Lidia Poet 2: videoincontro con Matilda De Angelis, Eduardo Scarpetta, Gianmarco Saurino, Pier Luigi Pasino, Matteo Rovere

Dopo essere stata cancellata dall’albo degli avvocati perché, in quanto donna, non le è permesso esercitare l’attività forense, si presenta in Comune per farsi iscrivere nelle liste elettorali, ricevendo un nuovo no poiché le donne, nella Torino e nell’Italia tutta del 1883, non possono né eleggere né, tantomeno, essere elette. Comincia così La legge di Lidia Poet 2 dal 30 ottobre su Netflix dove ritroviamo Matilda De Angelis nel ruolo dell’agguerrita protagonista con il meraviglioso vizio di provocare e di alzare via via il tiro, che con ironia ci racconta com’era essere una donna colta, energica, scaltra e dalle spiccate doti investigative in un mondo di uomini per lo più retrogradi e strenui difensori della loro autoproclamata superiorità, proprio come la vera Lidia Poet, prima donna a entrare nell’Ordine degli Avvocati in Italia. (SpettacoloMania)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tornano dal 30 ottobre su Netflix, le avventure La legge di Lidia Poët , l’avvocata realmente vissuta nell’Italia sabauda, che nella serie, come fu nella realtà, si batte con tutte le sue forze per il diritto di esercitare la professione e non solo, visto che, nella seconda stagione, presentata in anteprima ad Alice nella Cttà, nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, Lidia alza il tiro sposando la battaglia per il diritto al voto delle donne che in quegli anni infiammava molti paesi europei. (Today.it)

Classe 1993, napoletano doc, il suo è un cognome celebre. Chi è Eduardo Scarpetta, Jacopo di Lidia Poet 2 (Today.it)

Netflix (MYmovies.it)

Su Netflix è disponibile da oggi "Lidia Poët 2": la bella avvocatessa al centro di tanti delitti e un triangolo amoroso

Girata in gran parte a Torino, la serie offre uno scorcio su luoghi storici e sulle architetture senza tempo del capoluogo piemontese. “La legge di Lidia Poët” riporta gli spettatori nella Torino di fine Ottocento. (Immobiliare.it)

Premiata un anno fa dal Nastro d’Argento – Grandi Serie e da un successo planetario, la prima stagione della fiction liberamente ispirata alla prima avvocata italiana ha appassionato gli abbonati della piattaforma con trame avvincenti, dialoghi brillanti, personaggi interessanti, a partire dalla protagonista interpretata da Matilda De Angelis, e con la confezione pop e ironica che sposa all’ambientazione d’epoca nella Torino fine '800 gli sgargianti costumi di Lidia e la musica rock e pop, secondo la tendenza inaugurata da Sofia Coppola con “Marie Antoinette” per attualizzare fiction collocate nel passato e trasformarne le eroine in icone popolari. (Il Centro)

La legge di Lidia Poët 2, la serie crime italiana più vista al mondo, ispirata alla vera storia dell'avvocata Lidia Poët (1855 - 1949), è disponibile da oggi su Netflix. (Io Donna)