Scoperta dalla scienza la casa dell’amore: “Non è il cuore, ma il cervello”

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Scoperta dalla scienza la casa dell’amore: “Non è il cuore, ma il cervello” I ricercatori finlandesi hanno studiato i meccanismi neurali dell'amore. Attiva parti diverse dell’area cerebrale: ecco la mappa. “L’amore più forte è per i figli e gli animali” L’amore non è solo una questione di cuore, ma di cervello. Ne sono convinti gli scienziati finlandesi che, guidati dal ricercatore-filosofo Pärttyli Rinne, si sono messi sulle tracce del sentimento più nobile e impalpabile, sui cui tanti si è scritto nei secoli: l’amore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

MeteoWeb (MeteoWeb)

E ci sono differenze tra chi ama un animale e chi una persona o una pianta (AGI - Agenzia Italia)

Ma dove ha origine questo sentimento che ci definisce così profondamente? Tradizionalmente, si è sempre parlato del cuore come sede dell’amore, ma la scienza moderna ci offre una prospettiva diversa e affascinante: l’amore risiede nel cervello, e non in un singolo punto, ma in una mappa cerebrale che si attiva in base al tipo di amore che proviamo. (Demografica | Adnkronos)

Così l’amore “illumina” il cervello, ma solo quello per i figli accende alcune regioni come nessun altro. Lo studio

Secondo quanto racconta, in un'intervista a La Verità, i diritti e i doveri dei medici sono stati calpestati in funzione della emergenza mondiale da Covid19. Nonostante fosse già in pensione allo scoppio della pandemia, si è messo comunque a disposizione per la campagna vaccinale. (Il Giornale d'Italia)

Introduzione (Sky Tg24 )

Ci sono tanti tipi di amore e ognuno di essi “illumina” il cervello in maniera diversa. A mappare questo sentimento complesso è uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Aalto (Finlandia), che ha coinvolto 55 persone che si sono auto dichiarate innamorate. (Il Fatto Quotidiano)