Settimana sociale, presentato il progetto Cer, Buona pratica della Diocesi di Cremona

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Morti sul lavoro

Si è aperta mercoledì 3 luglio la 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia, che si sta tenendo in questi giorni a Trieste e alla quale è presente anche una delegazione cremonese, composta dal vescovo Antonio Napolioni, dall’incaricato diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro, Eugenio Bignardi, da Beatrice Carli, operatrice pastorale di Stagno Lombardo, e da Francesco Fumagalli, giovane della parrocchia di Brignano Gera d’Adda. (Diocesi di Cremona)

Se ne è parlato anche su altre testate

Reazioni giunte, stavolta in tono minore e poi comunque contraddette dentro lo stesso esecutivo, anche dopo l’intervento che il capo dello Stato ha svolto a Trieste, alla Settimana sociale dei cattolici. (Corriere della Sera)

La Calabria è presente alla 50ma edizione della Settimana sociale dei cattolici italiani ospitata nel Centro Congressi di Trieste ed inaugurata dall’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con una rassegna sulla vita e le opere di don Carlo De Cardona allestita dall’Universitas Vivariensis retta da Demetrio Guzzardi. (LaC news24)

«Un’accoglienza amichevole coinvolgente; il desiderio dell’ascolto e del confronto pensosi; la bellezza di una Chiesa “giovanile”, con pastori, laici e laiche motivati, riuniti per assicurare al Paese reale - quello delle opportunità e delle fragilità - tutta la prossimità possibile e cosi’ incidere positivamente sul contesto sociale in ogni sua espressione a bene di tutti»: sono le istintive impressioni della prima giornata del vescovo Maurizio alla 50ma Settimana sociale dei cattolici italiani a Trieste, dove il pastore della diocesi di Lodi è’ giunto venerdì mattina. (Il Cittadino)

A Trieste il manifesto per il ritorno dei cattolici in politica, si riparte degli amministratori locali

Ok a un documento su diritti sociali e partecipazione. Incontro tra i quasi 80 amministratori presenti a Trieste. (Avvenire)

Il contributo della delegazione diocesana all’assise dei cattolici italiani. Tra i temi al centro del dibattito, la partecipazione dei giovani e i problemi del lavoro: le testimonianze di Tresi Ndreca e don Nazario Costante (Diocesi di MIlano)

Sono convintamente cattolici, sono sparpagliati nei vari partiti, dalla fine della Dc non hanno un partito di riferimento, e in una società secolarizzata a vol… Non li hanno visti arrivare. (la Repubblica)