Stellantis, Elkann scrive al Parlamento: "Non verrò in audizione alla Camera"
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Il presidente di Stellantis John Elkann ha scritto una lettera al presidente della Commissione attività produttive della Camera, il leghista Alberto Gusmeroli, per informarlo che non andrà in Parlamento, così come previsto, dopo l'intervento dell'11 ottobre scorso dell'ad Carlos Tavares, per essere ascoltato dai parlamentari della decima commissione sulla situazione dell'automotive in Italia. Nella missiva Elkan ribadisce "la disponibilità a un dialogo franco e rispettoso". (Sky Tg24 )
Su altre fonti
Il presidente del gruppo auto – scrive Il Corriere della Sera – attende la convocazione ufficiale a Palazzo Chigi. (Calcio e Finanza)
Quello che veramente crea allarme in un contesto difficile e molto critico è che non abbiamo avuto dispiegata nessuna reale strategia imprenditoriale, nessun piano industriale concreto, nessun rispetto degli impegni presi". (Civonline)
"Elkann fu colui che negoziò la fusione Fca-Psa per rilanciare il comparto, con lui lo Stato italiano ha negoziato, in un momento di massima difficoltà, un prestito con garanzia dello Sato al 90%, con clausole ben precise. (Tiscali Notizie)
La cosa non piace al presidente della Camera Lorenzo Fontana: «Apprendo con sconcerto, da fonti da fonti di stampa, che il presidente di Stellantis non vorrebbe riferire in Parlamento, mi auguro possa esserci un chiarimento, scavalcare il Parlamento sarebbe un atto grave». (ilgazzettino.it)
Il presidente di Stellantis scrive al presidente della commissione Attività Produttive della Camera, Gusmeroli, declinando l’invito a comparire in Parlamento: non ho nuovi dettagli rispetto a quanto già esposto dal ceo Carlos Tavares (Milano Finanza)
Per Elkann quindi l'audizione di Carlos Tavares dello scorso 11 ottobre è stata sufficiente a fare chiarezza sulla strategia della casa franco-italiana. John Elkann ha deciso: non andrà in Parlamento per discutere dei piani di Stellantis in Italia. (Liberoquotidiano.it)