Mike Bongiorno, un uomo per bene che dopo il rigore ha scoperto la tenerezza
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“Davvero una fiction dedicata a me? Incredibile”. La reazione del re del quiz sarebbe questa, ne siamo certi. A dispetto del suo fare rigoroso, del suo carattere burbero, della sua professionalità inattaccabile, Mike Bongiorno era un uomo candido e umile. Quasi commosso davanti a ogni suo grande successo. La fiction a lui dedicata Mike, in onda il 21 e il 22 ottobre su Rai1, lo avrebbe lasciato di stucco. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Il primo episodio era concentrato sul giovane Michael, sul suo rapporto con il padre americano e la madre, sull’esperienza da partigiano e sul primo incontro con Daniela. (Io Donna)
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Il primo pregio della fiction «Mike» , in onda lunedì e martedì in prima serata, è quello di non presentarsi come un’agiografia , il secondo è quello di raccontare aspetti quasi inediti della vita del presentatore forse più iconico della nostra tv, il terzo è che proprio attraverso elementi poco conosciuti si fa leva sulla curiosità dei telespettatori. (Gazzetta del Sud)
Un uomo e un personaggio pubblico "che a volte è stato liquidato con grande superficialità, anche per quella sua parola di saluto, Allegria. Lo spiega Claudio Gioè, che incarna in Mike di Giuseppe Bonito, uno dei padri e simboli della televisione italiana. (Famiglia Cristiana)
Attrice, scrittrice e doppiatrice. Valentina Romani è la voce di Ember, la ragazza di fuoco di Elemental. "È stata la prima volta che ho dato la voce ad un personaggio senza essere in scena con il mio corpo", ha spiegato. (Sky Tg24 )
La sua vita e i suoi successi sono raccontati nella serie "Mike": ecco alcune foto del conduttore da giovane. (Fanpage.it)