Concessioni. Croatti (5 Stelle): la Cassazione non cambia nulla, indire subito le gare • newsrimini.it

🔊 Ascolta l'audio Il senatore riminese del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti interviene sul tema concessioni in riferimento alla sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione pubblicata tre giorni fa (vedi notizia) e sollecita l’indizione delle gare da parte delle amministrazioni locali. “La sentenza della Corte di Cassazione interviene su un aspetto procedurale che in nessun modo modifica la scadenza delle concessioni demaniali in essere, ossia il 31 dicembre 2023, ormai blindata dal Consiglio di Stato e dai Tar regionali che hanno disapplicato l’ulteriore termine al 31 dicembre 2024. (News Rimini)

Se ne è parlato anche su altre testate

Professor Portaluri, la Cassazione ha annullato la sentenza del Consiglio di Stato che riteneva improrogabili le concessioni ai balneari. Il professore dell'Università del Salento, Pier Luigi Portaluri, commenta così la sentenza sulle concessioni ai balneari. (quotidianodipuglia.it)

La Cassazione ha ritenuto la sentenza del Consiglio di Stato viziata da eccesso di giurisdizione, avendo estromesso Sib dal processo anche se la decisione andava a incidere sugli associati. Anche il Sib toscano, comprensibilmente, accoglie con grande fervore la sentenza della Cassazione. (LA NAZIONE)

«Una sentenza che giustamente, come previsto dalla Costituzione, sancisce la divisione tra potere giustiziario e legislativo, scongiurando quella che era stata un’indebita invasione di campo da parte dei giudici del Consiglio di Stato – commenta Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria -. (SavonaNews.it)

Chi afferma il contrario è irresponsabile e alimenta ulteriormente una situazione di caos ed incertezza che potrebbe costare davvero caro al Paese e a tutti i territori a vocazione turistico balneare”. (ravennanotizie.it)

La scadenza dei titoli concessori non è più fissata al 31 dicembre 2023. «La Corte cassa la sentenza impugnata e rinvia al Consiglio di Stato». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Una sentenza che giustamente, come previsto dalla Costituzione, sancisce la divisione tra potere giustiziario e legislativo, scongiurando quella che era stata un’indebita invasione di campo da parte dei giudici del Consiglio di Stato – commenta Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria -. (CittaDellaSpezia)