L’ultima resistenza di Sangiuliano e l’ira della premier. Sollievo del Quirinale. Ma ora nuove ombre

Parigi — L’onore delle armi di Giorgia Meloni arriverà solo dopo, a cose fatte. Ma al mattino Gennaro Sangiuliano prova ancora a resistere. La premier gli ha fatto sapere attraverso i suoi ambasciatori di un destino ormai segnato: «È finita». L’ha deciso giovedì sera e ha frenato solo per attraversare la notte e attendere il rientro a Roma di Sergio Mattarella. Il ministro della Cultura, però, no… (la Repubblica)

Su altre fonti

È morto il re viva il re, ieri mentre la stampa attendeva le dimissioni, io ero già al Quirinale a nominare il nuovo ministro”. “Se qualcuno pensa che situazioni come queste possano servire a indebolire il governo, temo che non accadrà. (Virgilio Notizie)

CERNOBBIO – Giorgia Meloni si presenta qui, tra gli stucchi di Villa d’Este, con lo scalpo del dimissionato Gennaro Sangiuliano, un nuovo ministro della Cultura appena nominato, Alessandro Giuli, e con un messaggio che il grosso delle imprese che l’ascolta (e in più occasioni l’applaude) si attende: stabilità. (la Repubblica)

A parlare è l’ex marito di Maria Rosaria Boccia che non si dice stupito di quanto accaduto, oltre a non invidiare Gennaro Sangiuliano al centro dello scandalo che ha portato alle sue dimissioni da ministro della Cultura. (La Stampa)

Forum di Cernobbio, LIVE | Meloni: «Ringrazio Sangiuliano per il lavoro svolto, il governo non sarà indebolito»

Lo scrive l'imprenditrice campana su Instagram postando il video dell'intervento della premier a Cernobbio, nel passaggio in cui, senza citarla, Meloni parla dell'imprenditrice di Pompei resa nota dal caso Sangiuliano (AGI - Agenzia Italia)

Ai cronisti che le chiedevano come fosse andato l’incontro Meloni ha risposto: «Bene». Si è parlato anche di Ucraina e la premier ha avuto poco prima del dibattito pubblico un incontro di 40 minuti il presidente Volodymyr Zelensky . (Il Sole 24 ORE)

Il governo non sarà indebolito» «Ero incredulo ieri nel sentire Meloni ripetere per almeno due volte, intervenendo in collegamento al G7 dei Parlamenti, che i parlamenti devono rivendicare la loro centralità e che il loro ruolo va rafforzato. (Corriere della Sera)