Turchia, gruppo legato al Pkk rivendica attentato ad Ankara

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE ESTERI

Avrebbero attaccato la Tai in quanto le armi prodotte dall'azienda "hanno ucciso migliaia di civili" in Kurdistan Un gruppo armato legato al Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan, ha rivendicato l’attentato di mercoledì contro la Turkish Aerospace Industries (Tai) di Ankara. Il Centro di difesa popolare (HSM) ha riferito che l’attacco è stato effettuato dal ‘Battaglione Immortali’. “L’azione, pianificata da molto tempo e attuata con successo, non ha alcun collegamento con l’agenda politica discussa in Turchia nell’ultimo mese”, si legge nel comunicato citato dal portale ‘Kurdistan24’. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

L’attacco ha provocato cinque morti e 22 feriti ed è stato subito attribuito dal governo al PKK. “L’azione commessa contro il complesso TAI ad Ankara di mercoledì 23 ottobre è stata compiuta da una squadra del “Battaglione degli Immortali’”, ha dichiarato il PKK. (RSI.ch Informazione)

Il Partito dei lavoratori del Kurdistan, il PKK fondato da Abdullah Ocalan – all’ergastolo da vent’anni –ha rivendicato la responsabilità dell’attacco di mercoledì contro la maggiore struttura aerospaziale turca in una cittadina a sud di Ankara che si chiama Kahraman-Kazan Solleva interrogativi e sospetti il nome del luogo scelto per questo inedito attacco terroristico. (Il Fatto Quotidiano)

Il Pkk ha rivendicato l'attentato di mercoledì ad Ankara contro la sede della Turkish Aerospace Industries (Tai) in cui sono rimaste uccise cinque persone e ferite 22. L'attentato "è stato portato a termine da una squadra del 'Battaglione degli immortali", ha scritto il Pkk su Telegram, citando il nome dei due attentatori. (Adnkronos)

Cinquantanove i morti secondo i bollettini militari di Ankara che parlano di “siti strategici” martellati come rappresaglia immediata per i 5 morti e i 22 feriti dell’attentato terroristico dell’altro ieri alla sede dell’azienda aerospaziale Tusas di Kahramanzakan, a nord-ovest della capitale, Ankara. (ilmessaggero.it)

Bombardamenti, scrive la stampa locale, in risposta all’attentato di mercoledì ad Ankara: tre uomini armati hanno ucciso quattro persone a poca distanza dalla fabbrica militare Tusas. (il manifesto)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie La Turchia dopo l’attentato, il bombardamento e gli accordi con curdi (TV2000)