Attenzione ai sondaggi: mai come ora vanno letti con prudenza (di M. Teodori)

Attenzione ai sondaggi!... Più si avvicina il 5 novembre, più si moltiplicano i sondaggi che occorre leggere con prudenza, dato che queste elezioni sono davvero speciali. È stato proprio il New York Times con il suo più noto analista, Nate Cohn, a mettere in guardia nel trarre conclusioni affrettate dai dati che ogni giorno vengono proposti anche dalle agenzie pi&ugrav… (L'HuffPost)

Su altre testate

Di Dario Rivolta – (Notizie Geopolitiche)

Nel primo rilevamento, condotto da ABC News-Ipsos poll, il 50% dei probabili elettori afferma che voterà per la democratica e il 48% per il repubblicano. Il mese scorso lo stesso poll dava invece alla vice presidente un vantaggio di 5 punti, il 51% al 46%. (OglioPoNews)

Usa 2024 20 – Punto sul vivo dai dubbi avanzati dalla campagna di Kamala Harris sul suo stato di salute fisica e mentale, Donald Trump, che si rifiuta di pubblicare informazioni dettagliate sulla propria salute, risponde su X con la richiesta che la candidata democratica “superi un test di resistenza cognitiva e di agilità”, perché “le sue azioni spingono molti a credere che ci sia qualcosa di sbagliato in lei”. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

A tre settimane dall'election day, diminuisce il vantaggio di Kamala Harris su Donald Trump a livello nazionale secondo quanto emerge da due nuovi sondaggi. (Adnkronos)

Kamala Harris ha meno motivi di ridere: l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha recuperato lo svantaggio delle settimane precedenti e i due candidati alla Casa Bianca risultano attualmente alla pari per consensi a livello nazionale nell'ultimo sondaggio dell'emittente televisiva "Nbc News", che conferma una erosione del vantaggio (Secolo d'Italia)

Kamala Harris, la candidata democratica, non ha più il vento in poppa e cala il suo asso, Barack Obama, per cercare di rovesciare l’inerzia della campagna che, a cavallo tra settembre e ottobre, ha di nuovo girato a favore di Trump, il candidato repubblicano, uscito dal cono d’ombra dov’era finito dopo il ritiro di Joe Biden, che lo aveva privato d’un facile rivale. (Il Fatto Quotidiano)