Attacco russo a Ucraina, Polonia in “massimo stato prontezza”
Milano, 17 nov. – In seguito al massiccio attacco aereo russo sull’Ucraina, la Polonia ha schierato i suoi uomini vicino al confine e ha fatto alzare i caccia (suoi e “alleati”) in pattugliamento. Lo ha annunciato il Comando operativo delle forze armate polacche (DORSZ).“A causa del massiccio attacco della Federazione Russa con missili da crociera, missili balistici e veicoli aerei senza pilota contro oggetti situati, tra gli altri, nell’Ucraina occidentale, gli aerei polacchi e alleati hanno iniziato ad operare nel nostro spazio aereo” si legge in una nota rilasciata in mattinata dal Comando Operativo dei Reparti delle Forze Armate polacche. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre fonti
Raid russi a Kiev e in altre città. La Polonia fa decollare i caccia (la Repubblica)
A Odessa le autorità locali hanno riferito che un adolescente è rimasto ferito e che incendi sono scoppiati in tre abitazioni private a seguito di un attacco. Nelle immagini i soccorsi immediatamente successivi all’attacco proprio sulla città di Odessa. (LAPRESSE)
L'Ucraina denuncia di aver subito "uno dei più vasti" attacchi aerei da parte della Russia. Il ministro degli Esteri, Andriï Sybiga, ha dichiarato che le forze di Mosca hanno colpito, "con missili e droni città pacifiche, civili nel sonno e infrastrutture essenziali". (Adnkronos)
In un messaggio video su Telegram, ha riferito che "le forze di difesa aerea ucraina hanno distrutto oltre 140 obiettivi aerei durante la notte e questa mattina, i terroristi russi hanno utilizzato vari tipi di droni, tra cui gli Shahed, nonché missili da crociera, balistici e aero balistici, come gli Zircon, gli Iskander e i Kinzhal". (L'HuffPost)
Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. Su iniziativa della premier Meloni, i sette Grandi hanno firmato una nuova dichiarazione per i mille giorni dall'aggressione di Mosca: «Putin è l'unico ostacolo alla pace». (ilmattino.it)
Nuovi attacchi aerei in Ucraina. Secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri ucraino, Andryi Sybiha, la Russia avrebbe messo in atto questa mattina uno dei più grandi raid di sempre, con «droni e missili contro città pacifiche, civili dormienti, infrastrutture essenziali». (ilmessaggero.it)