Malore, le manovre che possono salvare la vita: "Non estrarre mai la lingua. In altri casi massaggio cardiaco"

Il malore che ha colpito il giovane calciatore della Fiorentina Edoardo Bove, impegnato a disputare la partita Fiorentina-Inter, ha riportato l'attenzione sull'importanza delle manovre di emergenza da attuare tempestivamente in caso di bisogno. La rapidità dei soccorsi, infatti, è fondamentale e costituisce il primo elemento di difesa contro simili eventi. Parlando ad Ansa, il professor Oriano Mecarelli, presidente della Fondazione Lice (Lega Italiana Contro l'Epilessia), ha dato alcune indicazioni su come intervenire in caso di malore. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Sebino Nela ha avuto un arresto cardiaco durante Roma-Napoli nel 1984 dopo una gomitata alla testa e il 30 dicembre 1989 fu testimone dell'infarto che colpì Manfredonia durante Bologna-Roma. In un'intervista al Corriere della Sera si è dunque sentito di esprimere la sua opinione riguardo quanto successo a Edoardo Bove: "Adesso deve solo stare tranquillo, pensare a guarire. (TUTTO mercato WEB)

"Stavo guardando la partita alla tv – ha dichiarato la vice presidente e amministratore delegato dell’Empoli, Rebecca Corsi – e quanto successo a Edoardo è stato scioccante. (Quotidiano Sportivo)

Ma dietro a quel nomignolo, in fin dei conti non troppo gradito al ragazzo, si celava tutta la stima di Mourinho nei confronti di Edoardo Bove. E quanto accaduto al ragazzo, nato e cresciuto a Trigoria, nelle ultime ore non poteva lasciar indifferente lo Special One. (Il Romanista)

Repubblica - Con defibrillatore sottopelle Bove non potrebbe più giocare in Italia

Alessandro Ferrari e Daniele Pradè, il direttore generale e il direttore sportivo molto emozionati al suo fianco nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi. Edoardo Bove lo ha ripetuto a suo padre Giovanni e ai dirigenti della Fiorentina che sono rimasti con lui il più possibile. (La Repubblica Firenze.it)

Lo fa con la cognizione di causa di chi, come lui, ha vissuto un doppio ruolo davanti a una possibile tragedia in campo. L’importante è che guarisca». Sebino Nela manda un messaggio chiaro a Edoardo Bove (Corriere della Sera)

Con defibrillatore sottopelle Bove non potrebbe più giocare in Italia (Tutto Napoli)