Guerra in Ucraina, due morti nella notte a Sumy, Mosca: altri 13 Atacms sul Kursk, risponderemo"
Il ministero della Difesa russo ha detto che "sono in preparazione azioni di risposta" ai due nuovi attacchi di Atacms dall'Ucraina, avvenuti il 23 e il 25 novembre. Mercoledì Putin in Kazakistan PUBBLICITÀ È di due morti il bilancio delle vittime a Sumy, in Ucraina, dove martedì sera un raid russo ha colpito un'officina di riparazione auto e ha danneggiato anche un edificio residenziale nelle vicinanze e un asilo. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
Alle 9 (ora locale), le difese aeree ucraine avevano abbattuto 76 droni russi nelle regioni di Kiev, Cherkasy, Kirovohrad, Chernihiv, Sumy, Kharkiv, Poltava, Zhytomyr, Khmelnytskyi, Vinnytsia, Chernivtsi, Ternopil, Rivne, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Odessa e Mykolaiv. (Il Fatto Quotidiano)
E sempre nelle ultime ore la difesa aerea russa ha distrutto 39 droni lanciati dall’Ucraina contro sette regioni. Secondo quanto denunciato da Kiev, Mosca ha condotto nella notte un attacco con 188 aerei senza pilota. (Liberoquotidiano.it)
Lo ha riferito il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, su Telegram: "L'attacco con gli Uav continua. In tutta la città è scattato l'allarme per attacco aereo, molti cittadini si sono recati nei rifugi. (la Repubblica)
Il numero più alto in una sola notte da quando è cominciata la guerra. In un altro attacco colpite infrastrutture critiche della regione occidentale di Ternopil, tagliata l'elettricità al 70% Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
«Lei ed io - ha detto, parlando con il suo interlocutore - non indossiamo occhiali rosa e resta da vedere se Trump porterà avanti questa politica di escalation o se la modificherà. Ad affermarlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, intervenendo alla televisione statale russa. (Corriere della Sera)
Poco più un là c’è la nuvola di fumo di un’esplosione: questo fa ipotizzare che quello caduto tra le auto fosse il motore del missile russo, ma non si può escludere che si trattasse di un secondo ordigno abbattuto dalla contraerea. (la Repubblica)