Latitante dopo l’ergastolo per l’omicidio dello zio, Giacomo Bozzoli fuggito all’estero con la famiglia

Una vicenda aperta con una scomparsa e chiusa ora nello stesso modo, con un’altra “misteriosa” irreperibilità. Prima la vittima, Mario Bozzoli, imprenditore svanito nel nulla l'8 ottobre 2015 nella sua fonderia di Marcheno (Brescia), e ora il nipote Giacomo, sparito però dai radar delle forze dell'ordine a seguito della conferma definitiva della condanna all'ergastolo. Senza dimenticare Giuseppe Ghirardini, l'operaio addetto al forno dove per i giudici Mario Bozzoli è stato ucciso e che aveva fatto perdere le proprie tracce il 14 ottobre 2015 - giorno in cui i carabinieri avrebbero dovuto sentirlo - per poi essere ritrovato senza vita a cento chilometri da casa. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sul prato, prima dell'abbattimento, erano presenti gelsi, castagni, querce, nespoli, aceri bordeaux e verdi, melograni, lecci, il mandorlo, limoni che in 15 anni erano cresciuti creando un spazio tranquillo e protetto, a disposizione di tutti, nella piccola via che fa angolo con Porta Ticinese, conducendo in via Arena. (Il Giornale d'Italia)

Contattato al telefono dall’Ansa, risponde così Adelio Bozzoli, padre di Giacomo, il 39enne condannato all'ergastolo per la morte dello zio Mario e svanito nel nulla dopo la sentenza della Cassazione. Dove è Giacomo? Non lo so davvero”. (IL GIORNO)

Sarebbe scappato su una Maserati (il 23 giugno passaggi a Manerba e Desenzano), con la compagna e il figlio di nove anni. (Vanity Fair Italia)

Giacomo Bozzoli in fuga all’estero in Maserati, con lui la moglie e il figlio di 9 anni

Prosegue la 'fuga dall'ergastolo' di Giacomo Bozzoli, condannato due giorni fa al carcere a vita per l'omicidio dello zio Mario e da allora irreperibile assieme alla moglie e al figlio di nove anni. (upday IT)

Dieci giorni dall’ultimo accesso a Whatsapp alle 3.30 della notte fra domenica 23 giugno e il lunedì successivo. Dieci giorni sono trascorsi da quando Giacomo Bozzoli pare essere sparito da tutti i radar per entrare nella dimensione della irreperibilità. (IL GIORNO)

Alle 5.51 del 23 giugno è stato registrato un passaggio della Maserati Levante intestata a Giacomo Bozzoli dal portale di Manerba, in provincia di Brescia, due minuti più tardi da quello di Desenzano e uno successiva alle 6.03. (L'Unione Sarda.it)