Juventus-Napoli, veleni sulla super sfida: stop ai tifosi napoletani su ordine del Viminale
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La lepre questa volta è il Napoli, mentre il ruolo di inseguitrice tocca alla Juventus, più indietro di un punto dopo le prime quattro giornate del campionato. C’è sempre un retrogusto dolce e molto speciale, per i protagonisti sul campo e in maniera particolare per il palato dei tifosi, quando gli azzurri hanno la non usuale opportunità di presentarsi alla super sfida di Torino senza complessi e… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Qualche critica per Thiago Motta da parte di opinionisti e addetti ai lavori: è vero che il tecnico deve sistemare qualcosa soprattutto sulla fase offensiva, ma è evidente che questa squadra sia cresciuta molto nella qualità del gioco e gli manca poco per diventare ancora più completa. (Minuti Di Recupero)
Calcio ora per ora (Sport Mediaset)
Dato che gli organi di polizia hanno schedati tutti coloro che vanno in un settore ospite, non si poteva vietare l’ingresso solo a chi era a Cagliari? Invece no, 1007 tifosi nel settore ospiti, molti altri fuori: chi li rimborserà? (CalcioNapoli24)
Sono chiare, secondo gli avvocati Erich Grimaldi e Luca Rubinacci, le indicazioni che arrivano dal Tar del Piemonte, che ieri ha annullato l’ordinanza del prefetto che vietava l’accesso allo stadio dove era in programma Juventus-Napoli ai tifosi residenti nella provincia di Napoli, limitatamente però a un padre e a un figlio che avevano fatto ricorso, assistiti dai due legali. (anteprima24.it)
Continua a far discutere la decisione della Prefettura di Torino di impedire ai tifosi residenti della provincia di Napoli di seguire la propria squadra nella trasferta con la Juventus. Una situazione che ha impedito a centinaia di tifosi napoletani di seguire la formazione di Antonio Conte in trasferta e che ha portato al ricorso al Tar del Piemonte da parte di due tifosi napoletani, padre e figlio minorenne; accettato dal tribunale. (Sport Mediaset)
È la precisazione che si apprende da fonti autorevoli a Torino. Il provvedimento del Prefetto del capoluogo piemontese con l'annullamento dei biglietti già acquistati, per i residenti nella provincia di Napoli, non vale solo per il tifoso partenopeo e suo figlio il cui ricorso è stato accettato dal Tar del Piemonte. (L'Unione Sarda.it)