F1 | Incidente diplomatico per Vettel: deve rimuovere la bandiera di Cipro del Nord dal suo casco in favore dell'Ucraina
Tra questi c’è la bandiera della Repubblica Turca di Cipro del Nord
Il territorio, nato dopo l’annessione di parte della zona settentrionale di Cipro, ha adottato la bandiera dopo aver dichiarato la propria indipendenza nel 1983.
Sebastian Vettel ha rimosso l’immagine della bandiera di Cipro del Nord dal suo casco indossato in Bahrain per protestare contro la guerra in Ucraina.
Il pilota dell’Aston Martin ha suscitato le ire dell’Associazione automobilistica di Cipro dopo aver sfoggiato sul casco la bandiera dell’auto-dichiarata Repubblica Turca di Cipro del Nord. (F1inGenerale)
La notizia riportata su altri media
Oggetto della contesa proprio il casco che il pilota dell’Aston Martin sta indossando in questi giorni durante i test pre-stagione in Bahrain. Tra tutte le bandiere presenti infatti, Vettel ha inserito -probabilmente per disattenzione – lo stendardo di Cipro del Nord. (FormulaPassion.it)
Arriva da Sebastian Vettel che sta provando la sua nuova monoposto in Barhain, in vista dell’inizio del Mondiale di Formula Uno il 20 marzo: "Non dobbiamo correre in Russia, io non lo farò". Riporta il colori del Paese colpito dalla guerra, con il disegno di una colomba stilizzata e il testo della canzone di John Lennon ‘Immagine’. (Il Faro online)
I piloti di Formula 1 posano compatti contro la guerra in Ucraina: manca solo Hamilton Tutti i piloti della Formula 1 riuniti in Bahrain per i test hanno posato insieme per manifestare il proprio dissenso alla guerra in Ucraina da parte della Russia: non è passata però inosservata l’assenza nella foto di Lewis Hamilton. (Sport Fanpage)
Un casco che "urla" no alla guerra, con la bandiera ucraina nella parte superiore e il testo di "Imagine". (Sport Mediaset)
I piloti di Formula 1 sono scesi in pista contro la guerra, tutti tranne Hamilton. Unico assente l'inglese della Mercedes che in tutti questi giorni sui social non si è mai espresso sul conflitto Ucraina-Russia (Sport Mediaset)
La Formula 1 ha preso una posizione netta contro la Russia, in seguito all'invasione dell'Ucraina. Nella serata di ieri, i piloti della Grand Prix Drivers Association hanno posato a favore dei media presenti per ripudiare la guerra, posando con addosso le magliette con la scritta "No War". (Quattroruote)