Trump, i conti senza l’oste. L’analista: “Putin potrebbe essere il suo primo ostacolo al piano di pace in Ucraina”

– Uno ‘zar’ che non vuole mollare e prendersi tutto il bottino di guerra, un presidente pronto a disimpegnarsi e un’Europa che non lascerà sola l’Ucraina. Nona Mikhelidze, Responsabile di ricerca presso l'Istituto Affari Internazionali, ha spiegato perché il piano di pace di Trump potrebbe essere rigettato dallo stesso Putin, che in questo momento si sente in una posizione di forza. Nave russa con missili Zircon si esercita nel canale della Manica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Per gli italiani la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti porterà velocemente alla fine della guerra in Ucraina. Secondo la rilevazione di Demopolis, il 66% degli intervistati, due su tre, ritiene che con Trump alla Casa Bianca la guerra si concluderà rapidamente con un accordo tra Russia e … (Il Fatto Quotidiano)

Zelensky aveva incontrato il tycoon e sembra gli abbia esposto il suo «piano della vittoria», che dovrebbe essere piaciuto a Trump almeno in due punti: dispiegare in Europa le truppe di Kijv per sostituire le truppe statunitensi e l'avvio di scambi commerciali che renderebbero disponibili per i partner occidentali le risorse e le materie prime ucraine. (Italia Oggi)

Dire che il ritorno di Donald Trump sia una vittoria per Putin e Netanyahu è diventato una sorta di luogo comune giornalistico nelle ore immediatamente successive alle elezioni presidenziali statunitensi. (Inside Over)

Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Lavrov: “Con Trump non cambia nulla”. Blinken a Bruxelles

L’Ucraina sta riorientando il suo «piano per la vittoria» per poter attrarre l’interesse del nuovo presidente Donald Trump, aumentando il potenziale di accordi commerciali, compreso accesso per Washington a risorse naturali e anche, in futuro, a truppe di Kiev. (ilmessaggero.it)

«Osservo che le elezioni hanno avuto un risultato netto, quindi non si è generato nella società americana quel conflitto interno che la Russia sperava. Già questo è un bene». Myhailo Podolyak, lei è uno dei consiglieri di Zelensky. (la Repubblica)

Ritiene che sia nell'interesse di Washington "tenere sotto controllo" tutto ciò che accade sia all'interno dell'Unione Europea che della Nato e dintorni, anche se non ha escluso che lo farà in "modi diversi". (la Repubblica)