L'Imam che in università incita alla Jihad ci dice che è l'ora di mettere dei limiti

Panorama INTERNO

«Un jihad che vediamo in Palestina nella sua più importante più palese manifestazione. Un jihad compiuto da donne, da uomini da bambini ognuno con quello che può contribuisce a questa lotta di liberazione che è cominciata dal primo momento in cui i sionisti hanno calpestato quella terra Benedetta». In una scala da 0 a 10 quanto è grave questa affermazione che inneggia alla Guerra Santa contro Israele (e non solo)? beh, 10. (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri media

All’Università il rettore chiede agli occupanti di far riprendere le lezioni lunedì, ma i manifestanti lo attaccano: “Rifiuta il dialogo e lede l’immagine dell’Università” diego molino, caterina stamin (La Stampa)

Rinviata all’ultimo minuto la preghiera musulmana al Politecnico di Torino. Quando, a ora di pranzo, nell’aula magna erano già arrivati anche i cinque studenti pachistani pronti a stendere i loro tappeti tra le tende degli attivisti filopalestinesi. (Corriere della Sera)

L’Unione Associazioni Italia Israele (UAII) depositerà denuncia-querela presso la Procura del Tribunale di Torino per la vicenda delle orazioni religiose del 17 maggio in Unito. "Affinché siano individuate le condotte e le responsabilità di coloro che il 17 maggio scorso hanno tenuto interventi ed orazioni – anche a contenuto religioso - inneggianti al jhad islamico all’interno dell’Università degli Studi di Torino e nei confronti di tutti coloro che abbiano autorizzato e/o omesso di vigilare ed impedire che tali manifestazioni inneggianti all’odio razziale si tenessero presso un Ufficio – quale quello dell’Università - che svolge un servizio pubblico, con conseguente interruzione dello stesso, richiedendo, altresi, che l’Autorità Giudiziaria indaghi anche nei confronti di tutte quelle organizzazioni che possano aver sostenuto tali condotte". (TorinOggi.it)

È a rischio la laicità delle università italiane? «Credo che questo s… Ha fatto bene la Questura a vietare la preghiera al Politecnico, non sono una giurista ma vedo gli estremi per un reato», dice la storica Anna Foa. (La Stampa)

Ma quell’imam, secondo quan… (La Stampa)

“Ci ho tenuto a ripetere, ed è per questo che non ho firmato la diffida, che io sono solo stato chiamato ad officiare una orazione, … (Il Fatto Quotidiano)