Zecchino d’oro, voci siciliane sul podio. Applausi per la messinese Kira e per Delia da Cosenza
Melodia, tanto ritmo, ma soprattutto valori importanti quali pace, speranza, inclusione, fratellanza e la cura dell’ambiente: ha vinto la buona musica alla 67ma edizione dello Zecchino d’oro , che nella finale di ieri sera condotta da Carlo Conti (direttore artistico della manifestazione) in diretta su Rai 1 ha incoronato vincitrice la canzone «Diventare un albero» (composta da Luca Argentero, Rebecca Pecoriello e Nicola Marotta), cantata da Anna Sole Dalmonte 9 anni di Voltana in provincia di Ravenna, seguita da «Per un pezzetto di terra» (brano che parla dell’amore, unico antidoto contro guerre e soprusi) interpretata dalla coppia formata da Beatrice Vaccaro, 6 anni, di Montesilvano in provincia di Pescara, e Gabriele Siena di Aci Catena, 4 anni, il più piccolo cantante in gara , che da grande sogna di fare... (Gazzetta del Sud)
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, cantata da Anna Sole Dalmonte, 9 anni, di Voltana di Lugo (Ravenna). Il testo è stato scritto da Rebecca Pecoriello, Nicola Marotta, Luca Argentero con musica di Rebecca Pecoriello, Stefano Francioni, Nicola Marotta. (il Resto del Carlino)
Voltana (Ravenna), 2 dicembre 2024 – “Prima di tutto bisogna dire che Anna Sole è stata bravissima: ha cantato bene, la canzone era molto bella, e in più è riuscita a vincere l’emozione, si sentiva proprio che era a suo agio”. (il Resto del Carlino)
I più la conoscono con il suo nome d’arte da cantautrice, ossia Marsali, ma lei in realtà si chiama Rebecca Pecoriello ed è una giovane autrice e musicista originaria di Pescara, tra l’altro figlia d’arte perché suo padre è il noto sassofonista e docente di conservatorio Pierpaolo Pecoriello. (Il Centro)
Per l’occasione è stata accompagnata dal Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. Il titolo torna dunque in Romagna a distanza di sette anni, ossia dal 2017, quando a trionfare fu la faentina Sara Calamelli, con il brano “Una parola magica”. (Corriere della Sera)
«Il bambino è il padre dell’uomo», scriveva Wordsworth, e mai come oggi è fondamentale ascoltare i più piccoli, specie se questi cantano. L’evento racconta valori universali come la crescita personale e l’inclusione, conferendo spesso agli elementi della natura – animali e piante – il compito di veicolarli. (Corriere della Sera)
Si tratta di un ritrovamento di grande importanza per il paese, che andrebbe ad ampliare ulteriormente le proprie riserve con un giacimento che diventerebbe il più vasto del mondo. A confermarlo sono le autorità statali, che parlano di 300 tonnellate ritrovate a circa due chilometri di profondità e che affermano come un'ulteriore riserva si troverebbe ancora più in basso, a circa tre chilometri, per un rinvenimento complessivo superiore alle 1.000 tonnellate. (Il Giornale d'Italia)