I resti dell'alpinista Andrew “Sandy” Irvine potrebbero essere stati ritrovati sull'Everest

I resti dell'alpinista Andrew “Sandy” Irvine potrebbero essere stati ritrovati sull'Everest
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National Geographic Italia ESTERI

Quando lo hanno visto, non hanno avuto dubbi su ciò che fosse: uno scarpone che spuntava dal ghiaccio in via di scioglimento. Avvicinandosi, si sono accorti che la pelle era screpolata, vecchia e consumata, e la suola era costellata di chiodi d'acciaio a forma di diamante appartenenti a un'epoca passata dell'alpinismo. A settembre, sull'ampia distesa centrale del ghiacciaio di Rongbuk, sotto la parete nord dell'Everest, una squadra di documentaristi di National Geographic, composta dal fotografo e regista Jimmy Chin e dai registi e scalatori Erich Roepke e Mark Fisher, ha esaminato più da vicino lo scarpone. (National Geographic Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

I resti di Mallory furono rinvenuti nel 1999, ma fino ad ora non era stata trovata alcuna traccia di Irvine. (Il T Quotidiano)

Irvine era scomparso a giugno del 1924, durante il tentativo di conquistare la vetta più alta del mondo insieme al compagno di cordata e famoso alpinista George Mallory. (il Dolomiti)

Come riportato da Grayson Schaffer per il National Geographic questa mattina, la straordinaria scoperta è composta da un vecchio scarpone di pelle, i resti di un piede e un calzino ricamato con la scritta "A. (Planetmountain)

Storica scoperta sull'Everest: dopo 100 anni, sono stati ritrovati i resti di Andrew Irvine

Sandy Irvine e George Mallory raggiunsero la vetta dell’Everest? A distanza di 100 anni dalla scomparsa dei due alpinisti ora il mistero potrebbe essere risolto. Dentro ci sono i resti di un piede che grazie al ghiaccio si è conservato fino a oggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’Everest non perdona, ma a volte si concede il lusso di essere clemente e restituire i corpi o almeno alcune parti di chi ha provato a conquistarlo. A settembre, sull’ampia distesa del ghiacciaio Central Rongbuk, è accaduto questo a un team del National Geographic che includeva anche Jimmy Chin, fotografo e regista, e Erich Roepke e Mark Fisher, registi e scalatori. (ilmessaggero.it)

Sulla parete nord dell'Everest sono stati ritrovati i resti del britannico Andrew Comyn Irvine, ad oltre 100 anni dalla sua scomparsa avvenuta l'8 giugno 1924 quando, insieme al compagno di spedizione George Mallory, era impegnato nel tentativo di scalare il Tetto del mondo. (NEVEITALIA.IT)