Criminalità giovanile in Italia: il fallimento è di tutti

Negli ultimi anni, Napoli è stata protagonista di un’escalation di violenza giovanile e, sempre più spesso, gli episodi di omicidi coinvolgono minorenni. Tuttavia, il fenomeno non è un problema relegato alla sola città di Napoli ma rappresenta un campanello d’allarme per tutta la società italiana. Il problema è complesso e si basa su una molteplicità di fattori sociali, economici e culturali che richiedono un’analisi approfondita. (Ultima Voce)

Se ne è parlato anche su altri media

Durante una serata in discoteca sono stati accoltellati perché uno dei due aveva calpestato le scarpe per errore a un coetaneo. e R., 15 anni, sono stati protagonisti di un fatto di cronaca a Bagnoli. (il manifesto)

Dice: «Gli zingari». E se è vero, certo non lo ha scoperto guardando Gomorra, anzi forse è stato uno come lui a spiegarlo a quelli di Gomorra come fanno i ragazzini a procurarsi una pistola. (Corriere della Sera)

“L’esplosione di violenza, la proliferazione di modelli sbagliati e la facilità con la quale i ragazzi entrano in possesso delle armi sono temi che meritano una riflessione seria e responsabile della politica e delle istituzioni. (anteprima24.it)

Manfredi: "Oggi in piazza la Napoli che lotta per i nostri giovani"

Di tragedia in tragedia, un fiume di porpora alimentato dal sangue innocente delle vittime e accompagnato dal fallimento di tutte le strutture educative e di prevenzione: per contrastare questa deriva saranno 75 le sigle di partiti, associazioni e sindacati che alle dieci di sabato prossimo si concentreranno in piazza Cavour. (ilmattino.it)

stanno rispondendo tantissime realtà sociali e non solo". Stando impegno collettivo per "disarmare Napoli". (Tuttosport)

“Dopo le ultime tragiche morti di figli della nostra città – prosegue – ho ascoltato le proposte di comitati e associazioni impegnate sul fronte dell’educazione. (anteprima24.it)