Tour de France: un enorme Pogacar vince la quarta tappa e riconquista la maglia gialla

Grazie a un attacco fulmineo sul Galibier, Tadej Pogacar ha messo a segno un gran colpo vincendo la quarta tappa e riconquistando la maglia gialla. Ora, ha 45 secondi di vantaggio sul secondo classificato Remco Evenepoel e 50 su Jonas Vingegaard, il campione in carica, che vede vacillare il suo trono. Nel quarto giorno di gara, il Tour de France è partito alla conquista del ricordo di Henri-Desgranges. (Diretta)

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Alle spalle di Pogacar è arrivato Remco Evenepoel, a 35″, con Juan Ayuso terzo che ha negato l’abbuono a Primoz Roglic, quarto con lo stesso tempo, mentre Jonas Vingegaard, alle sue spalle. (Il Faro online)

Chapeau! Questa volta, nella quarta tappa del Tour rientrato dall’Italia , la stoccata più attesa la sferra a quasi un chilometro dalla vetta, con una delle sue rasoiate che non lasciano scampo agli avversari. (Il Sole 24 ORE)

Lo sloveno ha infiammato la quarta tappa del Tour de France, attaccando sulla salita alpina per poi seminare in discesa gli ultimi inseguitori. Indubbiamente una grande prova di forza, impreziosita proprio dallo scenario in cui si è verificata. (La Gazzetta dello Sport)

Tour De France 2024, ordine d'arrivo quarta tappa Pinerolo-Valloires: vince Pogacar, di nuovo maglia gialla sul Galibier

(Adnkronos) – Il 28º Premio Internazionale Fair Play Menarini è ai nastri di partenza. Le città di Firenze e Fiesole si preparano ad accogliere i tantissimi campioni che animeranno l’edizione 2024, incentrata sui veri valori dello sport. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

TOUR DE FRANCE - Primo giorno, e anche ultimo, in giallo per Richard Carapaz che vive una giornata da incubo sul Galibier. Come tanti altri corridori in questa tappa. Chi è invece in grande forma è Pogacar che vola via in discesa dopo aver spazzato tutti in salita. (Eurosport IT)

La Pinerolo-Valloires poteva essere una tappa interlocutoria con la classica fuga in avanscoperta e magari solo qualche schermaglia tra i big. (Corriere della Sera)