Marco Columbro: «Dopo il mio ictus (nel 2001) la tv non mi ha più chiamato, ancora mi chiedo perchè»

Marco Columbro, sabato in seconda serata su Rai1, sarà ospite di Nunzia De Girolamo a «Ciao Maschio». Il conduttore, famoso negli anni 80 e 90 per trasmissioni come Paperissima e Buona domenica e per la sua attività teatrale, ha confessato amareggiato: «Ho avuto un periodo molto particolare, troppo lavoro, troppo stress, la mia pressione ha cominciato a essere ballerina. Ho avuto un picco pressorio, un'emorragia cerebrale, e sono stato in coma per 20 giorni (era il 2001, ndr). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Marco Columbro, il racconto del coma Marco Columbro, il racconto del coma (Virgilio Notizie)

Dopo 20 giorni di coma e la riabilitazione, tornò in piedi e pronto per lavorare: "Quando sono uscito, anche se ero vivo, per la tv non esistevo più". (Fanpage.it)

Marco Columbro torna in tv sabato 12 ottobre, in seconda serata su Rai 1, ospite di Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio. Famosissimo negli anni 80 e 90 al timone di programmi di successo come Paperissima e Buona domenica ma anche per la sua attività teatrale, il conduttore nel 2001 fu colpito da un aneurisma cerebrale che lo mandò in coma per giorni. (Today.it)

IL VIDEO. Marco Columbro: "20 giorni in coma, non mi hanno fatto fare più tv"

L'ex conduttore ha raccontato gli attimi prima di finire in coma, nel 2001, e del suo periodo post-traumatico. Era in visita al monastero tibetano di Graglia, in provincia di Biella, quando ad un certo punto si sentì male, fu colpito da un aneurisma celebrale e finì in coma per 20 giorni. (leggo.it)

Columbro ricorda così quanto gli capitò nel 2001: «La mia pressione ha cominciato a essere ballerina. Il conduttore sabato 12 ottobre sarà ospite in seconda serata del programma di Nunzia De Girolamo su Rai 1. (ilmessaggero.it)

"Ho avuto un periodo molto particolare, troppo lavoro, troppo stress, la mia pressione ha cominciato a essere ballerina. Ho avuto un picco pressorio, un'emorragia cerebrale, e sono stato in coma per 20 giorni. (il Dolomiti)