L’economia in Europa rallenta la sua crescita, la BCE potrebbe tagliare ancora i tassi
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Settimana che si chiude con le performance degli indici contrastate. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,6%, il FTSE ITALIA STAR ha invece perso lo 0,3%, mentre la migliore performance spetta questa settimana alla micro cap, il cui indice – FTSE ITALIA GROWTH - è cresciuto dell’1,4% probabilmente anche a seguito dell’inizio del cambio di direzione della politica monetaria. Settimana che ha visto la Fed ridurre i tassi per la prima volta da marzo 2020 di 50 bps portandoli al 4,75% - 5%. (BergamoNews.it)
Ne parlano anche altre testate
L'inflazione in diminuzione in Francia e Spagna ha aumentato le aspettative di un taglio dei tassi della BCE già a ottobre, anticipando le previsioni iniziali che lo prevedevano per dicembre. Questa diminuzione è stata principalmente guidata dal calo dei prezzi dell'energia, (Inside Over)
BRUXELLES – “Siamo determinati a portare l’inflazione verso l’obiettivo di medio periodo del 2% in maniera tempestiva. I tassi d’interesse verranno mantenuti sufficientemente restrittivi fintanto che saranno necessari per raggiungere il nostro obbiettivo”. (Dire)
Il flusso di dati scadenti della zona euro continua ad aumentare le ragioni del taglio dei tassi della BCEL'inflazione è diminuita più del previsto in due delle maggiori economie dell'Eurozona e il mercato del lavoro tedesco ha continuato a raffreddarsi questo mese, aggiungendo una motivazione già... (Marketscreener IT)
L’inflazione si indebolisce più delle attese in Francia e Spagna, avallando la prospettiva di un taglio dei tassi della Bce anche nel mese di ottobre: prospettiva che si è fatta già più probabile, nell’area euro visto che, subito dopo l’ultimo taglio varato dall’Eurotower il 12 settembre scorso, i mercati avevano rimandato le speculazioni su un nuovo atto firmato da Christine Lagarde direttamente a dicembre. (Finanzaonline)
L’obiettivo è prevenire un crollo del mercato del lavoro e garantire un atterraggio morbido, evitando una recessione. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha previsto ulteriori tagli entro la fine dell’anno, mantenendo una crescita del PIL di circa il 2% e un’inflazione intorno al 2,1% entro il 2025. (Radio Radio)
L'inflazione più moderata è vista come un'occasione per tagliare i tassiUno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Tom Westbrook I dati sull'inflazione europea sono attesi per martedì e il rischio è al ribasso, il che rafforzerà... (Marketscreener IT)