Il Papa all’Angelus: «Non dimentichiamo di pregare per la pace»
Al termine dell’Angelus di ieri, 6 gennaio, dopo la Messa nella solennità dell’Epifania, il Papa a rivolto il suo appello ai fedeli in piazza San Pietro: «Non dimentichiamo di pregare per la pace in Ucraina, in Israele e in tutti i Paesi che sono in guerra». Quindi ha rivolto i suoi auguri alle comunità ecclesiali dell’Oriente, che oggi celebrano il Natale: «Assicuro in modo particolare la mia preghiera per quelle che soffrono a causa dei conflitti in atto», le sue parole. (Romasette.it)
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“In questo momento in cui stiamo fortemente pregando per la pace c’è una guerra più profonda che dobbiamo combattere, tutti! E’ la decisione forte e coraggiosa di rinunciare al male e alle sue seduzioni e di scegliere il bene, pronti a pagare di persona: ecco il seguire Cristo, ecco il prendere la propria croce!” Lo ha detto il Papa questa mattina, prima della preghiera dell’Angelus, recitata in Piazza san Pietro insieme a quasi 100mila fedeli. (Toscanaoggi.it)
La festa dell'Epifania è l'occasione per ripetere tre parole che sembrano mancare in ogni ambiente. (ilmessaggero.it)
Papa Francesco: i figli sono un dono di Dio (La Voce del Popolo)
Di Redazione Città del Vaticano , mercoledì, 8. gennaio, 2025 9:53 (ACI Stampa). (ACI Stampa)
Epifania, Papa Francesco: "Dio ci chiama a promuovere la cultura dell'accoglienza" 06 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
A tutti Gesù, Principe della Pace, porti pace e serenità”, conclude il Pontefice. (Vatican News - Italiano)