Stretta sui bonus edilizi 2025, a rischio almeno una casa su tre
La stretta sui bonus edilizi nel 2025 farà sì che un terzo degli interventi abbia la detrazione più povera: 36% anziché 50 per cento. Sono i lavori che – secondo le elaborazioni del Caf Acli – riguardano case diverse dall’abitazione principale e che perciò verranno penalizzati dalla manovra in arrivo. A rischiare di rimetterci, però, sarà anche una fetta consistente degli altri interventi – circa i due terzi del totale – che pure sono riferiti a una prima casa. (NT+ Condominio)
Se ne è parlato anche su altri media
Sono stati stabiliti nuovi tetti alle detrazioni per i redditi più alti. Nel calcolo rientrano anche le tasse universitarie. (Virgilio Sapere)
La discussione sugli emendamenti inizierà il 9 dicembre in Commissione Bilancio, con l’obiettivo di portare il testo in Aula entro il 15 dicembre e ottenere l’approvazione definitiva entro il 31 dicembre. (Il Fatto Vesuviano)
I tagli riguarderanno il 28% dei contribuenti con oltre 75 mila euro e il 40% di quelli con reddito oltre i 100 mila euro. Il taglio delle detrazioni per i redditi superiori a 75 mila euro determinerà un maggiore gettito per lo Stato di 230 milioni nel 2026. (Corriere TV)
Bonus mobili 2025: al 50% per tutti Vuoi ristrutturare la tua casa o mansarda nel 2025 e con l’occasione rinnovarne l’arredamento? Ci sono ottime notizie per te, il Governo ha già annunciato che il Bonus mobili sarà prorogato anche il prossimo anno. (Mansarda.it - Il portale delle mansarde)
E sono agevolazioni che anche nel 2025 saranno operative anche se con alcune novità come dimostra il testo della legge di Bilancio 2025. Una delle materie più discusse e controverse in Italia sono i bonus casa. (Pensioni e Fisco)