La Germania scivola nel caos, fino a febbraio

La più grande economia europea è immersa nell'incertezza politica: la scorsa settimana il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner del Partito Democratico Libero, rompendo la coalizione di governo - che univa Spd, liberali e verdi - in una disputa sui soldi da destinare per il sostegno militare all'Ucraina. Oggi i leader del Partito socialdemocratico tedesco e i cristiano-democratici della Cdu/Csu hanno concordato nel 23 febbraio la data per portare la Germania alle elezioni, una data da confermare dopo la formale apertura della crisi di governo in seguito al collasso della coalizione "semaforo": il 16 dicembre il cancelliere tedesco dovrebbe chiedere al Bundestag un voto di fiducia. (EuropaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

La coalizione di governo, da tre anni al potere, composta dal Partito socialdemocratico (Spd) di Scholz, i Verdi e il Partito libero democratico (Fdp) è andata in frantumi la scorsa settimana dopo che il cancelliere ha licenziato l'ex ministro delle Finanze Christian Lindner (Italia Oggi)

Il cancelliere Olaf Scholz chiederà la fiducia al Bundestag il 16 dicembre. Gli verrà prevedibilmente respinta, e si dimetterà… (la Repubblica)

Friedrich Merz, il leader dell’opposizione tedesca nonché possibile sostituto di Olaf Scholz alla cancelleria tedesca, ha prospettato un ultimatum di 24 ore per far finire la guerra in Ucraina da presentare al presidente russo Vladimir Putin qualora fosse eletto. (Il Giornale d'Italia)

Germania, c’è l’accordo tra i partiti: voto anticipato il 23 febbraio

La cattiva è che la prima economia europea resterà paralizzata per mesi. La buona notizia è che finalmente c’è una data per le elezioni tedesche: il 23 febbraio. (la Repubblica)

I partiti politici tedeschi avrebbero trovato un accordo per tenere le prossime elezioni politiche il 23 febbraio 2025. La Commissaria federale per le elezioni, Ruth Brand, non ha obiezioni a una nuova elezione per il 23 febbraio. (La Stampa)

La Germania si prepara ad andare a elezioni anticipate, che potrebbero tenersi il prossimo 23 febbraio. Media tedeschi e internazionali rivelano che i due principali partiti del Paese, la Spd (al governo) e la Cdu/Csu (all’opposizione) hanno trovato l’accordo sulla roadmap in vista delle quanto mai probabili nuove elezioni. (Open)