Biden e Starmer ribadiscono il sostegno all’Ucraina

Per quanto riguarda il conflitto in Medio Oriente, Biden e Starmer hanno ricordato il loro “impegno incrollabile alla sicurezza di Israele, l’urgente bisogno di un accordo per il cessate il fuoco, che liberi gli ostaggi e consenta maggiori aiuti a Gaza”. Come pure “la necessità che Israele faccia di più per proteggere i civili e affronti la situazione umanitaria a Gaza”. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre fonti

NEW YORK Joe Biden è sempre più convinto che si possa dare il via libera all’Ucraina all’uso di missili a lunga gittata prodotti in occidente contro obiettivi russi. Una scelta molto audace, che tuttavia, escluderebbe l’uso di armi fabbricate negli Stati Uniti, forse per mantenere Washington esterna e non direttamente coinvolta nel confronto con Mosca. (ilmessaggero.it)

Washington è pronta a ospitare un incontro che potrebbe cambiare le sorti del conflitto in Ucraina. Oggi, il premier britannico Keir Starmer e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si incontreranno per discutere una questione di alta tensione: l’eventuale autorizzazione per l’Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio. (FIRSTonline)

Il primo ministro britannico Keir Starmer è atterrato a Washington per discutere con Joe Biden se consentire all'Ucraina l'utilizzo dei razzi a lungo raggio in profondità nel territorio russo, come chiesto a più riprese da Zelensky. (Today.it)

Missili a lungo raggio contro la Russia, "gruppo più ampio": cosa sta per succedere

Sostegno incrollabile all'Ucraina contro la Russia, fino alla sconfitta di Vladimir Putin nella guerra, ma gli Stati Uniti per ora non modificano la propria linea: i missili Atacms a lungo raggio, forniti a Kiev non potranno essere usati, almeno per ora, per colpire obiettivi in territorio russo. (Adnkronos)

Il via libera, di cui ieri hanno discusso a Washington il presidente americano Joe Biden e il premier britannico Keir Starmer, dovrebbe arrivare a giorni secondo il New York Times e si basa su una semplice scommessa: Vladimir Putin bluffa. (Tempi.it)

Uno scenario su cui si è già espresso il presidente russo Vladimir Putin: "In quel caso, i paesi membri della Nato entrerebbero in guerra con Mosca". Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro britannico Keir Starmer hanno sì riaffermato il loro sostegno all'Ucraina, ma hanno lasciato Kiev sulle spine non annunciando una decisione sul vero tema caldo sul tavolo. (Liberoquotidiano.it)