Usa 2024, Elon Musk non donerà 45 milioni al mese per la campagna di Trump

Usa 2024, Elon Musk non donerà 45 milioni al mese per la campagna di Trump Il Ceo di Tesla: "Ciò che è stato riportato dai media semplicemente non è vero" ROMA – Elon Musk non donerà 45 milioni di dollari al mese per la campagna elettorale di Trump. A smentire la notizia, diffusa la scorsa settimana dal World Street Journal è stato lo stesso Ceo di Tesla nel corso si un’intervista rilasciata al commentatore Jordan Peterson (Dire)

Su altri giornali

Durante l’ultima conferenza con gli investitori di Tesla, avvenuta dopo che l’azienda ha annunciato risultati deludenti, analisti e azionisti non hanno posto all’amministratore delegato, Elon Musk, la domanda più ovvia: perché ha annunciato che sosterrà Donald Trump per la presidenza degli Stati Uniti, politicizzando un brand che ha acquirenti soprattutto democratici? (Forbes Italia)

Quello che ho fatto è stato creare un PAC, o Super PAC, come volete chiamarlo. Elon Musk, in un'intervista rilasciata martedì al commentatore conservatore Jordan Peterson, ha negato di aver dato o promesso 45 milioni al mese a Trump, ri… (La Stampa)

E con il destino del Paese sempre più in mano ai grandi investitori, quelli che pagano le campagne elettorali dei candidati e impongono loro la linea politica. (Today.it)

Andrea Stroppa: "Trump è un moderato, e Musk vuole salvare l'America"

Elon Musk ha dichiarato lunedì in un’intervista che non sta donando 45 milioni di dollari al mese alla campagna presidenziale di Donald Trump, anche se ha creato un nuovo super comitato di azione politica (PAC) per finanziare il candidato repubblicano. (Il Sole 24 ORE)

Il toni di Musk su Trump sembrano spingersi fino al limite del critico nell'intervista rilasciata al commentatore e critico - filorepubblicano, è bene precisarlo - Jordan Peterson lunedì 22 luglio. La domanda che spinge a queste riflessioni piuttosto dure si riferisce alle indiscrezioni del Wall Street Journal secondo cui Musk avrebbe deciso di finanziare la campagna elettorale di Trump con 45 milioni di dollari al mese. (Corriere della Sera)

Tanto per capirci: è stato Stroppa a organizzare l’incontro tra il tycoon e il governo a Palazzo Chigi, ed era sempre lui a portare il miliardario di origine sudafricane sul palco di Atreju, quando si è presentato con il figlio sulle spalle. (L'HuffPost)