Ma chi può sostituire Joe Biden?

“Biden è stato un presidente ammirevole. Sotto la sua guida, la nazione ha prosperato e ha iniziato ad affrontare una serie di sfide a lungo termine, e le ferite aperte da Trump hanno iniziato a guarire. Ma il più grande servizio pubblico che Biden può fare ora è annunciare che non si ricandiderà”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Il problema è che i Democratici si ritrovano con un probabile candidato in evidente declino mentale e con una vicepresidente, Kamala Harris, ancora meno popolare di Biden. (Economy Magazine)

Ascolta ora 00:00 00:00 L'unico appiglio è la regola nº 13 dello statuto del Comitato Nazionale Democratico, in cui si afferma che «i delegati eletti alla Convention nazionale si impegnano a sostenere un candidato presidenziale che rifletta in buona coscienza il sentimento di coloro che li hanno eletti». (il Giornale)

La vera delusione dei democratici Usa più che l'impresentabile Biden è Kamal Harris, la scomparsa

Sassolini di Lehner (opinione.it)

Che fine ha fatto Kamala Harris? Mentre il mondo si interroga su Joe Biden, dopo che nel primo duello tv con Donald Trump, è apparso “appannato” e inadeguato non solo al confronto televisivo, ma anche a guidare ancora gli Stati Uniti, proprio gli americani si chiedono che ruolo possa giocare la sua vice. (Panorama)