Varese, percepivano somme di denaro truffando lo Stato. 23 indagati
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A seguito dell'indagine patrimoniale condotta dalla Polizia di Stato di Varese, che aveva portato nel gennaio 2022 all'esecuzione, da parte della Divisione Anticrimine, di un provvedimento richiesto dal Questore di Varese di sequestro propedeutico alla confisca, disposto dal Tribunale di Milano - Sezione autonoma misure di prevenzione, di importanti compendi immobiliari e beni mobili a carico di un imprenditore edile di Saronno, è stata conclusa anche la connessa indagine penale a carico di 23 soggetti responsabili di aver accaparrato ingenti guadagni truffando lo Stato tramite un indebito accesso al c. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
L’avviso di conclusione delle indagini preliminari porta la firma del pm Patrizia Ciccarese. Risultano indagate una società e dodici persone. Parliamo di una società dell’hinterland di Maglie e del suo rappresentante legale F. (Leccenews24)
Saronno (Varese), 5 novembre 2024 – Scoperta una truffa sul bonus facciate da 7 milioni di euro: 23 indagati. È il risultato dell'inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese e che vede il suo epicentro a Saronno, dove risiede un imprenditore edile di origine napoletana già noto agli investigatori della Questura nel gennaio 2022 per un “debito” da 17 milioni di euro con l'erario. (IL GIORNO)
L’epicentro dell’inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese è Saronno. O meglio un imprenditore edile di origine napoletana trasferitosi nella Città dell’Amaretto già finito nel mirino degli investigatori della Questura di Varese nel gennaio 2022 per un “debito” da 17 milioni di euro con l’erario e una doppia vita impresario dimesso ufficialmente residente in un seminterrato per lo Stato, in realtà nababbo con “strisciate” da 8mila euro a volta della carta di credito per acquistare beni di lusso e bere champagne. (malpensa24.it)
Scoperta una truffa sul bonus facciata da 7 milioni di euro che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati per 23 persone. E' il risultato dell'inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese e che vede il suo epicentro a Saronno (Varese) dove risiede un imprenditore edile già noto agli investigatori della Questura nel gennaio 2022 per un "debito" da 17 milioni di euro con l'erario. (La Repubblica)
Un presunto sistema organizzato in Salento finito sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri di Maglie, coordinati dal pm Patrizia Ciccarese che dopo aver richiesto e ottenuto nel giugno scorso il sequestro di 67 milioni di euro ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a dodici persone fisiche e una società. (quotidianodipuglia.it)
Saronno, furbetti del 'Bonus facciate': gli immobili con lavori di ristrutturazione mai eseguiti (IL GIORNO)