Anief, Giornata contro la violenza sulle donne: educazione e rispetto per costruire una società più giusta

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LA STAMPA Finanza INTERNO

"Bisogna ripartite dell'educazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse per radicare e far fiorire la cultura del rispetto per la persona umana, per la donna in una società dove purtroppo permangono ancora diverse discriminazioni dentro le nostre famiglie e nella vita sociale.Nell'ultimo contratto di lavoro per i lavoratori di Scuola, Università e Ricerca, come sindacato abbiamo proposto e ottenuto di aumentare i giorni di congedo per le donne vittime di violenza ma questo è un piccolo risarcimento a una male che deve essere estirpato alla base con la costruzione di un modello di vita sociale nuovo, sfida della comunità educante di oggi". (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Ospite di Anèt la psicologa clinica Manuela Marianna Carone, che ha parlato dei campanelli d’allarme dell’amore tossico e delle modalità con cui poter chiedere aiuto. Giornata contro la violenza sulle donne. (Studio 100)

Annalisa Rizzo è morta insieme al marito il 22 gennaio scorso. Ammazzata con dieci coltellate; una alla gola sarebbe risultata fatale. L’episodio avvenuto ad Agropoli, in via Donizetti, è ancora aperto. (Info Cilento)

Come ogni anno, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne porta con sé il consueto carico di disinformazione che, camuffata da “controinformazione”, prova a squalificare la causa del contrasto alla violenza di genere. (Facta)

Lo rivela un rapporto delle Nazioni Unite sui femminicidi.Il rapporto “Femminicidi nel 2023: stime globali dei femminicidi commessi da partner intimi o familiari”, preparato da UN Women e dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), rivela che un totale di 85.000 donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente l’anno scorso. (Agenzia askanews)

Stefano Leszczynski – Città del Vaticano Almeno 85.000 donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente in tutto il mondo nel 2023. La violenza contro le donne rappresenta un flagello talmente diffuso in ogni angolo del mondo che il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, non ha esitato a definirlo un’epidemia. (Vatican News - Italiano)

Le vittime sono in gran parte over 65 , con 37 casi registrati nei primi 11 mesi del 2024 , pari al 37,4% delle vittime totali , e molte di queste sono state uccise dal coniuge o dai figli . Gli omicidi si sono verificati principalmente nelle regioni del centro , mentre si registrano cali al nord e soprattutto al sud ( -25% ). (Gazzetta del Sud)