Addio a Guido Todeschini: fondò Telepace

Ansa È morto all'età di 88 anni don Guido Todeschini, fondatore di Telepace. Il sacerdote è stato anche il padre spirituale di Pietro Maso, che uccise i genitori nel Veronese. Nato a Lavagno (Verona) nel 1936, ordinato nel 1961 nella chiesa parrocchiale di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, don Guido fondò l’emittente televisiva di ispirazione cattolica nel 1977. Un cammino, il suo, iniziato nei primi anni di sacerdozio come insegnante al seminario minore di San Massimo e al contempo come collaboratore nella parrocchia di San Giovanni Evangelista, poi assistente dei Fanciulli cattolici e per questo inviato dal vescovo Carraro ad animare i campi scuola estivi a Cerna a Casa Gioiosa, oggi sede dell’emittente. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

È morto all’età di 88 anni monsignor Guido Todeschini, il fondatore di Telepace. Lo rende noto la stessa emittente. (Gazzetta di Parma)

Fondò TelePace, l’emittente televisiva di ispirazione cattolica, nel 1977. Con Papa Wojtyla ha viaggiato in quasi 140 nazioni. (TG Verona)

Un cammino iniziato nei primi anni di sacerdozio come insegnante al Seminario minore di S. Città del Vaticano È scomparso oggi a Verona, ad 88 anni, monsignor Guido Todeschini, il fondatore di Telepace (Vatican News - Italiano)

Un cammino il suo iniziato nei primi anni di sacerdozio come insegnante … Lo riporta il Sir. (Mantovauno.it)

È morto all’età di 88 anni mons. Guido Todeschini, fondatore del gruppo Radio TelePace. Nato a Lavagno nel 1936, fu ordinato sacerdote nel 1961 nella parrocchia di San Martino Buon Albergo. Dopo varie esperienze educative, espresse il suo carisma pastorale nella comunicazione con la direzione, dal 1980, della celebre emittente radiotelevisiva. (Chiesa di Verona)

Dell’emittente, che è arrivata ad avere sedi a Roma, Fatima e Gerusalemme, è stato il direttore, padre e padrone fino all'8 ottobre, quando monsignor don Guido Todeschini, 88 anni di cui 45 passati con la missione di evangelizzare via etere, è morto dopo alcune settimane in cui le sue condizioni erano andate deteriorandosi. (Corriere della Sera)