Sergio Conceiçao, cos'è successo davvero in questi (pochi) giorni: Milan, rumors dallo spogliatoio
Claudio Savelli 07 gennaio 2025 "L’allenatore non è determinante” è una fiaba che purtroppo si racconta ancora in qualche bar sport del Paese, ma per fortuna sempre più a bassa voce. Perché ogni occasione è buona per certificare il contrario. L’arrivo di Sergio Conceiçao al Milan, ad esempio. Una settimana di gestione, due rimonte, un trofeo. Non è ancora la squadra che il nuovo tecnico vorrebbe, ma se l’è fatta bastare e avanzare con due caratteristiche che sono sue: convinzione e organizzazione. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri giornali
L’ex Porto non è uno che parla a vanvera, crede davvero in quello che dice, lo ha dimostrato all’esordio contro la Juventus: 3 allenamenti con la squadra, febbre a 39, una squadra decimata dagli infortuni ma comunque, dopo un primo tempo negativo, risultato ribaltato e passaggio in finale di Supercoppa. (MilanoToday.it)
Da Paulo Fonseca a Sergio Conceicao, una mossa vincente per il Milan, un cambio di allenatore che ha portato i rossoneri a reagire dal recente momento di forma negativo e vincere la Supercoppa Italian (TUTTO mercato WEB)
Paulo Fonseca non passerà molto tempo da disoccupato. L’ormai ex tecnico del Milan prima di approdare in rossonero, d’altronde, era stato cercato con insistenza da diversi club. Non è un segreto, che in molti avevano apprezzato il lavoro svolto al Lille dal mister 51enne: così aveva effettuato un sondaggio anche il Liverpool, ma l’interesse più concreto era stato quello del Marsiglia, che poi ha deciso di ripartire da Roberto De Zerbi. (CalcioMercato.it)
Salutando il Milan dopo l’esonero che ha fatto tanto discutere e già con l’intento di ripartire. È arrivata la scelta definitiva sul futuro che riguarda il portoghese. Il tecnico portoghese ha salutato con amarezza la sua esperienza al Milan, vedendo il suo connazionale subentrare e prendersi il titolo della Supercoppa battendo in fila e in rimonta prima la Juventus e poi l’Inter. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Quella portata a casa in una sola settimana di lavoro (otto giorni per la precisione). Quella alzata in faccia ai cugini. (La Gazzetta dello Sport)
Il mister ha così guidato la squadra, con l’intero stadio conscio del fatto che quella gara sarebbe stata l’ultima per l’ex Lille sulla panchina del Diavolo. Paulo Fonseca è pronto a ripartire da una nuova avventura. (MilanLive.it)