Ucraina, Putin: "Siamo pronti sia ai negoziati che ai compromessi"

Ucraina, Putin: "Siamo pronti sia ai negoziati che ai compromessi" 19 dicembre 2024 Vladimir Putin torna a parlare della guerra in Ucraina e lo fa in occasione della sua consueta conferenza stampa di fine anno, a Mosca. "Abbiamo sempre detto che siamo pronti sia ai negoziati che ai compromessi. È solo che l'altra parte (l'Ucraina, ndr), letteralmente e figurativamente, si è rifiutata di negoziare. E noi siamo sempre pronti a questo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

"I nostri soldati ogni giorno conquistano chilometri quadrati, non si tratta di avanzamenti per centinaia di metri. Vediamo movimenti lungo tutta linea del fronte", dice il presidente russo. (Adnkronos)

Con Kiev, per un negoziato di pace, tratterà solo con quello che definisce "un potere legittimo", dopo elezioni presidenziali in Ucraina. E vedrà Trump e Assad. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In occasione della tradizionale conferenza stampa di fine anno il presidente russo Vladimir Putin ha dato ampio spazio, tra i vari temi di politica interna ed estera, alla crisi ucraina sostenendo che “siamo vicini al raggiungimento die nostri obiettivi”. (Notizie Geopolitiche)

Putin: «In Ucraina vicini agli obiettivi, pace solo con autorità legittime». Da Trump all'Italia tutti i messaggi dello zar

La Russia negozierà con Volodymyr Zelensky se si presenterà alle elezioni e otterrà la legittimità. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nella conferenza stampa di fine anno, a Mosca. "Noi possiamo firmare accordi solo con chi è legittimo, e solo la Rada (il parlamento ucraino, ndr) e il presidente della Rada sono legittimi", ha affermato il leader del Cremlino. (Il Sole 24 ORE)

Cosa ha detto Putin nell'incontro di fine anno con i giornalisti Quattro ore e mezzo di conferenza stampa. (Sky Tg24 )

MOSCA – Durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, Vladimir Putin ha affrontato per oltre tre ore una vasta gamma di temi, dalla guerra in Ucraina ai rapporti con l’Occidente, senza risparmiare riferimenti personali e analisi sull’economia russa. (ilmattino.it)