Svizzera e Italia cambiano il confine! Il motivo inquieta
A causa del cambiamento climatico e del rapido scioglimento dei ghiacciai, Svizzera e Italia hanno deciso di rivedere una parte dei loro confini alpini, soprattutto nelle zone sotto il Cervino, una delle vette più alte d’Europa. Questa regione, situata in prossimità di rinomate località sciistiche, ha visto un significativo ritiro dei ghiacciai che in passato delimitavano naturalmente il confine tra i due paesi. (Meteo Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Il Ghiacciaio del Teodulo, tra il monte Cervino a ovest e il Breithorn a est, ha perso quasi un quarto della sua massa tra il 1973 e il 2010. Lo scioglimento dei ghiacciai al confine tra la Svizzera e l'Italia ha costretto i due Paesi a rettificare le linee di frontiera (Euronews Italiano)
Lo scioglimento dei ghiacciai ci sta “erodendo” i confini. Lassù, a un passo dal cielo, e a un passo (e mezzo) dalla Svizzera: nel Plateau Rosa, che èuno dei pianori innevati alpini, 3.500 metri d’altezza, area sud-est, del Cervino, tra l’italianissima Valle d’Aosta e l’elveticissima Zermatt, uno dei paradisi internazionali degli sport invernali. (Liberoquotidiano.it)
La palina infissa nel ghiacciaio serve per stimare quello che in questo campo è chiamato "bilancio di massa", ovvero il rapporto annuale tra quanto ghiaccio è andato perso in acqua e quanta neve ne ha formato di nuovo. (il Dolomiti)
Come una rondine non fa primavera, una nevicata non salva i ghiacciai dalla scomparsa . Le precipitazioni nevose più che abbondanti di questo inverno e primavera su gran parte dell’arco alpino hanno fatto voltare pagina dopo un biennio di siccità estrema. (Rinnovabili)
Il 27 settembre 2024 il Consiglio federale della Svizzera ha ratificato una rettifica del confine con l’Italia. (Geopop)
Dopo un periodo in cui sembrava che il Rifugio del Cervino andasse in mano svizzera per via dello spostamento della terra verso nord, adesso lo scioglimento del ghiacciaio rimette le cose a posto. In un comunicato pubblicato dall’amministrazione federale si legge: “Nelle regioni di alta montagna tratti significativi del confine italo-svizzero sono definiti dalla linea spartiacque rappresentata dal crinale dei ghiacciai, dei nevai o delle nevi perenni. (NEVEITALIA.IT)