Sarkozy condannato a tre anni di carcere per corruzione: sconterà un anno con braccialetto elettronico
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È definitiva la condanna a Nicolas Sarkozy, ex presidente della Repubblica in Francia, a tre anni di carcere per corruzione e traffico di influenze illecite: due con la condizionale, e uno con braccialetto elettronico ai domiciliari. A confermarla è stata la Corte di Cassazione francese, respingendo il ricorso di Sarkozy. (Fanpage.it)
Su altre fonti
La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso dei legali di Sarkozy contro la condanna definitiva in appello. Quella di Sarkozy, 69 anni, è una condanna senza precedenti per un ex capo dello stato francese (L'Unione Sarda.it)
«Non sono deciso ad accettare la profonda ingiustizia che mi viene fatta» ha scritto su X l'ex capo dello stato, che si è rivolto alla Corte europea dei diritti umani, convinto di «essere nel proprio diritto» e affermando di voler «ribadire l'assoluta innocenza». (Corriere del Ticino)
L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato condannato per corruzione di magistrato e traffico di influenze a tre anni di carcere, di cui uno senza condizionale e con il beneficio del braccialetto elettronico. (Giornale di Sicilia)
Condanna senza precedenti per un ex capo dello Stato francese. L'ex presidente è stato riconosciuto colpevole di aver corrotto un magistrato e di traffico di influenze. L'avvocato annuncia il ricorso alla Corte europea ascolta articolo (Sky Tg24 )
L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, 69 anni, è stato condannato a tre anni di reclusione (di cui uno con il braccialetto elettronic) per corruzione e traffico d'influenza. Si tratta di una sanzione senza precedenti per un ex capo di Stato. (Secolo d'Italia)
La sentenza questa volta è definitiva: tre anni di carcere, di cui uno senza condizionale col braccialetto elettronico, e tre anni di ineleggibilità. Nicolas Sarkozy aveva tentato di corrompere un magistrato della corte di Cassazione ed è la corte di Cassazione che ha respinto il suo ultimo ricorso: da ieri è il primo ex presidente della Francia a dover scontare una pena detentiva. (ilmessaggero.it)