In Parlamento nuova fumata nera sul giudice della Consulta

Al termine del nono scrutinio le schede bianche sono state 339, le schede nulle 14, i voti dispersi 9. Nessun astenuto. Il quorum richiesto era quello dei tre quinti dell'Assemblea, pari cioè a 363 voti. Il decimo scrutinio previsto in data da stabilirsi Nulla di fatto anche al termine del nono scrutinio di voto del Parlamento in seduta comune per l'elezione del giudice costituzionale chiamato a sostituire Silvana Sciarra che ha terminato il proprio mandato quasi un anno fa. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Nuova fumata nera dalla nona votazione per l’elezione di un giudice della Corte Costituzionale, che si è svolta nel pomeriggio a Montecitorio con il Parlamento riunito in seduta comune. Il quorum richiesto dei tre quinti prevedeva 363 voti per l’elezione: hanno votato in 362, con 9 voti dispersi, 14 schede nulle e 339 bianche. (LAPRESSE)

Sta diventando ormai un rituale stanco la ciclica convocazione di deputati e senatori per l’elezione di un giudice costituzionale. Da allora i giudici lavorano in 14. (L'HuffPost)

Hanno votato 362 parlamentari. Le schede bianche sono state 339, 9 i voti dispersi, schede nulle 14, nessuno astenuto. (Agenzia askanews)

Il Parlamento è chiamato a sostituire Sciarra, che ha concluso il proprio mandato l’11 novembre del 2023. (Il Fatto Quotidiano)

Elezione giudice della Consulta, ancora una fumata nera Fumata nera, come previsto. Nulla di fatto sull’elezione di un giudice della Corte Costituzionale. Nella seduta comune del Parlamento sono state 339 le schede bianche, 9 i voti dispersi, 14 le schede nulle e nessun astenuto. (LA NOTIZIA)

Apprende l'ANSA - ha depositato la sua proposta di riforma dello statuto federale (aveva tempo fino alle 19 di oggi) in vista dell'assemblea del prossimo 4 novembre che sarà chiamata a votarla. Il documento ricalca quello già presentato dal presidente Gravina nella giornata di lunedì in occasione del consiglio federale. (Tuttosport)