I ghiacciai svizzeri continuano a sciogliersi

I mesi caldi estivi, spiegano gli esperti, hanno causato questa accelerazione di scioglimento insieme anche alla sabbia giunta dal Sahara. Solo nel mese di agosto di quest’anno, i ghiacciai si sono ristretti a un ritmo mai visto dall’inizio delle misurazioni. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri giornali

Proprio così: mentre noi umani ci preoccupiamo di questioni più banali, come dove andare in vacanza, i ghiacciai si dedicano a ridefinire le frontiere. Questo venerdì, il Consiglio federale svizzero ha dato il via libera per modificare il confine in prossimità del Cervino, un po’ come se un artista decidesse di rifare il suo capolavoro a colpi di sculture di ghiaccio. (Valledaostaglocal.it)

L’accordo sul nuovo confine tra Italia e Svizzera, sebbene non ancora completamente ratificato, si colloca in un contesto dove le dinamiche climatiche stanno avendo un impatto sempre più visibile sulle frontiere naturali delle Alpi. (inItalia)

Dopo un periodo in cui sembrava che il Rifugio del Cervino andasse in mano svizzera per via dello spostamento della terra verso nord, adesso lo scioglimento del ghiacciaio rimette le cose a posto. Venerdì 27 settembre il Consiglio federale elvetico ha approvato le nuove linee di confine tra Italia e Svizzera, attorno al Cervino. (NEVEITALIA.IT)

Tanta neve d’inverno non salva le Alpi: nel 2024 fusione dei ghiacciai sopra la media

In alta quota, la media delle nevicate tra novembre e maggio è stata infatti tra le più alte dall'inizio delle misurazioni. (Corriere del Ticino)

Cambiano i confini. Keystone / Kantonspolizei Wallis Keystone-ATS (tvsvizzera.it )

Come una rondine non fa primavera, una nevicata non salva i ghiacciai dalla scomparsa . Le precipitazioni nevose più che abbondanti di questo inverno e primavera su gran parte dell’arco alpino hanno fatto voltare pagina dopo un biennio di siccità estrema. (Rinnovabili)