Filippo Volandri: "Dispiace per l'assenza di Sinner, ma sarà comunque l'Olimpiade dell'Italia. Vogliamo una medaglia"

"Dispiace, dispiace tanto, prima di tutto per Jannik. Senza il numero 1 al mondo, ovviamente gli equilibri sono cambiati. Non ho parlato con lui, l'avvicinamento alle Olimpiadi era stato programmato correttamente". Filippo Volandri ha parlato in conferenza stampa dell'assenza di Jannik Sinner dai Giochi di Parigi: "Come capo delegazione e team leader qui chiunque vorrebbe avere il numero 1 del mondo in squadra. (Eurosport IT)

Ne parlano anche altri giornali

La Parigi olimpica dovrà accontentarsi del Sinner cartonato che campeggia già da tempo sul lungosenna con la griffe di uno dei suoi sponsoroni. La fortuna è cieca, come recita una battuta famosa, ma la sfiga ci vede benissimo, e ultimamente… (La Stampa)

Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Jannik Sinner non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi, a darne l'annuncio è stato lui stesso sul proprio profilo Instagram: «Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi. (Corriere della Sera)

Il numero 1 al mondo costretto al forfait: aveva rinunciato anche a partecipare a Tokyo 2020 Al suo posto nel tabellone principale ci sarà Andrea Vavassori. Il termine ultimo per l'iscrizione dei tennisti scadeva l'8 luglio. (Sport Mediaset)

Gli italioti che idolatrano e poi affondano Sinner

In tanti, però si sono chiesti come mai non siano stati scelti Cobolli o Berrettini al posto di Sinner. A due giorni dalla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi 2024, Jannik Sinner ha annunciato che non ci sarà: il tennista italiano numero uno al mondo del circuito ATP ha annunciato sui social che è costretto a saltare i Giochi per colpa di una tonsillite. (Calciomercato.com)

Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi. Quattro anni fa a Tokyo disertò “per diventare un miglior giocatore in campo e fuori”, stavolta per una tonsillite: «Non vedevo l’ora di rappresentare il mio Paese. (ilmessaggero.it)

Il nostro popolo si divide da sempre in italiani veri e italioti. Il podio ovviamente spetta agli italiani, ma anche i francesi da Roland Garros e qualche spagnolo devoto al vicerè Alcaraz non ha risparmiato pallettate velenose all’indirizzo del nostro n. (Avvenire)