Salvini salta il Cdm "per motivi personali" e rientra a Milano

Quindici minuti di riunione. O poco più. Con una seduta lampo, il consiglio dei ministri odierno ha approvato - a quanto si apprende - il decreto che contiene misure in materia di giustizia. Iniziata con quasi un'ora e mezzo di ritardo rispetto all'orario previsto, l'assemblea si è svolta in assenza del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, rientrato a Milano per motivi personali. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Il Cdm si è concluso infatti dopo circa 15 minuti, con l’approvazione, tra l’altro, del dl Giustizia. Il primo incontro dopo la “crisetta” di governo registra l’assenza di Matteo Salvini. (Il Dubbio)

Dal testo sarebbero state stralciate le parti che prevedevano nuove sanzioni disciplinari nei confronti dei magistrati (Open)

Matteo Salvini è rientrato a Milano poco dopo le 15 di oggi, venerdì 29 novembre, per motivi familiari. Consiglio che, durante una seduta lampo, ha approvato la delibera che dichiara l'interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web Services (Aws), per stabilire ed espandere l'infrastruttura e i servizi cloud in Italia. (Liberoquotidiano.it)

Niente Cdm per Matteo Salvini: è tornato a Milano per motivi personali

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Matteo Salvini è rientrato poco dopo le 15 a Milano per motivi familiari. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture non partecipa quindi al Consiglio dei ministri che è iniziato a Palazzo Chigi nel primo pomeriggio con quasi un'ora e mezzo di ritardo e terminato dopo 15 minuti. (la Repubblica)

Il vicepremier non ha partecipato al Consiglio dei ministri durato un quarto d'ora e che ha portato all'approvazione del decreto legge sulla giustizia, ma senza le norme sulla cybersicurezza. Il governo ha spiegato che per queste serviranno «ulteriori approfondimenti». (Lettera43)