OpenAI, Sam Altman all’Italian Tech Week di Torino: nuovi leader e addio no profit

OpenAI, Sam Altman all’Italian Tech Week di Torino: nuovi leader e addio no profit
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Sky Tg24 ECONOMIA

Il CEO e co-fondatore di OpenAI all’Italian Tech Week di Torino. Sulle dimissioni della CTO: “Nessuna ristrutturazione, guardiamo alla leadership del futuro”. Intanto la società che ha lanciato la rivoluzione dell’intelligenza artificiale generativa si prepara a cambiare: diventerà a scopo di lucro (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Murati ha ricoperto per breve tempo il ruolo di CEO di OpenAI nel novembre 2023, dopo l'estromissione di Altman da parte del CdA, e anzi, secondo il New York Times, avrebbe avuto un “ruolo fondamentale” nella manovra. (la Repubblica)

Secondo indiscrezioni pubblicate sulla stampa americana, il consiglio di amministrazione dell’ex start up con sede a San Francisco, che sviluppa la celebre ChatGPT, starebbe valutando l’ipotesi di ristrutturare l’azienda per trasformarla da no profit a società a scopo di lucro. (Wall Street Italia)

Si tratta solo dell’ultima di una serie di defezioni che negli ultimi mesi hanno riempito le cronache della stampa specializzata e che, secondo alcune indiscrezioni, potrebbero dipendere anche dal nuovo assetto che si vuole dare l’azienda, che punta a diventare una società a scopo di lucro. (CorCom)

OpenAI, si dimette Mira Murati. E Sam Altman sta pensando di trasformare l'azienda

Su un punto in particolare: la relazione con Microsoft, che al tempo aveva già investito 13 miliardi di dollari, non era in discussione. Nemmeno un anno fa, il 17 novembre 2023, Sam Altman veniva licenziato dal board di OpenAI (Il Sole 24 ORE)

Stravolgimenti in corso per la casa madre del modello di intelligenza artificiale ChatGpt. OpenAI sta pianificando di convertirsi da organizzazione no-profit a società a scopo di lucro. Rivoluzione in corso per OpenAI, ecco le mosse di Altman (Start Magazine)

NEW YORK – A due anni dal lancio di ChatGpt che ha trasformato OpenAI, fin lì un laboratorio di ricerca, nell’azienda leader mondiale dell’intelligenza artificiale, e a un anno dal fallito golpe contro il suo gran capo, Sam Altman, accusato da dirigenti e consiglieri d’amministrazione di aver stravolto il progetto originario, dedicandosi più al successo commerciale e al profitto che allo sviluppo consapevole di un’AI sicura, l’impresa californiana è di nuovo nella bufera: si dimette all’improvviso Mira Murati, da 6 anni in OpenAI e da due suo principale responsabile operativo, oltre che chief technology officer. (Corriere della Sera)