Aggredita da Diddy per aver detto la verità su Tupac, nuova denuncia

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Aggredita da Diddy per aver detto la verità su Tupac, nuova denuncia Diddy avrebbe minacciato e aggredito una donna per un commento sulla vicenda di 2Pac Nuova denuncia per Diddy, ma stavolta Buzbee non c’entra. Una nuova causa legale è stata intentata contro Sean Combs per un’aggressione risalente al 2018. Tutto sarebbe nato per un commento di Ahley Parham rispetto al coinvolgimento del magante nell’omicidio della leggenda dell’hiphop 2PAc Shakur. (Hotblockradio.it)

Ne parlano anche altre testate

Le nuove sei cause per abusi sessuali contro Sean Combs sono state presentate a nome di due donne e quattro uomini, tra cui un ragazzo di allora 16 anni che afferma di esser stato costretto a spogliarsi e farsi toccare impropriamente nel 1998 ad uno dei White Parties dell'impresario nella sua villa di East Hampton. (Tiscali)

Continua a crescere la lista delle denunce contro Sean Combs , in arte Puff Daddy o Diddy, il rapper e produttore ora in carcere con le accuse di traffico sessuale e racket e in attesa di processo il 5 maggio 2025. (Sky Tg24 )

Secondo i documenti ottenuti da TMZ, la causa, depositata presso il tribunale federale della California settentrionale, è stata intentata per violenza sessuale, percosse e sequestro di persona. La vittima, Ashley Parham, è una residente della California e i fatti risalirebbero a marzo del 2018. (Billboard Italia)

"Papà ti ama": Puff Daddy dal carcere manda gli auguri alla figlia Love per il suo secondo compleanno

#Diddygate Aggredita da Diddy per aver detto la verità su Tupac, nuova denuncia “Questo caso è unico”, comincia la mozione, “a causa del numero di individui che muovono accuse contro il signor Combs per via del suo status di celebrità, della sua ricchezza e della pubblicità derivante dalla sua precedente causa risolta, ma anche a causa della fuga di notizie del gran giurì e delle false dichiarazioni infiammatorie degli agenti del DHS” si legge nel documento del tribunale, in cui si fa riferimento alla precedente mozione in cui la difesa accusava i federali di aver intenzionalmente divulgato il video dell’aggressione a Cassie Ventura. (Hotblockradio.it)

“Questo caso è unico, in parte a causa del numero di individui che hanno mosso accuse contro il signor Combs per il suo status di celebrità, la sua ricchezza e la pubblicità della sua causa risolta in precedenza e le fughe di notizie del gran giurì e le false dichiarazioni provocatorie degli agenti del Dipartimento della Sicurezza Interna, come delineato nella nostra precedente mozione”, hanno scritto i legali Marc Agnifilo e Teny Geragos in una lettera indirizzata ad un giudice della Corte Federale di Manhattan. (Sky Tg24 )

Nel frattempo la vita nel carcere del Metropolitan Detention Center di Brooklyn, di Puff Daddy è scandita dalla solita routine e dalle telefonate indirizzate ai famigliari. (Il Fatto Quotidiano)