China Open, Sinner ai quarti, battuto Safiullin in 3 set

Jannik Sinner ha superato il secondo turno del torneo “China Open”, Atp 500 dotato di un montepremi di 3.720.165 dollari sul cemento dell’Olympic Green Tennis Center di Pechino, battendo il 27enne russo Roman Safiullin per 3-6 6-2 6-3 Prossimo avversario dell’altotesino, nei quarti, sarà il ceco Jiri Lehecka, n. 37 del ranking Atp. «Sono molto contento, non sono partito al meglio, sono molto felice di passare al prossimo turno. (Open)

La notizia riportata su altri media

Sinner, come nel primo turno contro il cileno Nicolas Jarry, parte con il freno a mano tirato ma rimonta e vince con una prestazione ‘ordinaria’, come evidenziano i 26 vincenti e i 32 errori gratuti, un numero insolito per il miglior giocatore del pianeta. (CremonaOggi)

L'azzurro è riuscito ancora una volta a isolarsi e a stare nella sua bolla, riuscendo a ribaltare anche il set di svantaggio contro Safiullin. Adesso proverà a staccare il pass per la semifinale nel match valido per i quarti contro il ceco Jiri Lehecka, numero 33 del ranking Atp. (ilmessaggero.it)

Ha risposto bene e servito bene nei momenti importanti". "Oggi è stata dura - continua - ma in giornate come queste in cui non ti senti al 100% e riesci a uscirne significa tanto per me. (Tiscali)

Mentre la Wada fa ricorso per il caso doping, il numero 1 del mondo batte il russo in 3 set (Il Faro online)

Lo ha detto Jannik Sinner al termine della partita vinta in rimonta per 2 set a 1 contro Roman Safiullin: proprio mentre l'azzurro n.1 al mondo è arrivata la notizia che l'agenzia mondiale antidoping (Wada) ha fatto appello al Tas (Tribunale di arbitrato dello sport) contro l'assoluzione di Sinner in relazione al caso Clostebol. (Il Mattino di Padova)

Ilcampione azzurro, numero uno al mondo, ha battuto in rimonta il russo in oltre due ore di gioco PECHINO (CINA) (ITALPRESS) - Jannik Sinner conquista i quarti di finale al "China Open", Atp 500 da 3.720.165 dollari che si sta giocando sul duro dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino. (Tiscali)