Musumeci, sulla prevenzione del rischio c'è un limite culturale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Il mio timore è che anche la tragedia del terremoto dell'Irpinia non abbia insegnato a sufficienza: ho il dovere di dire che abbiamo bisogno di convincerci che soltanto con la prevenzione si possono non evitare le tragedie, ma mitigarne gli effetti, è un limite culturale del quale dobbiamo liberarci". Lo ha detto il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, intervenuto insieme al ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a Sant'Angelo dei Lombardi, in occasione del 44esimo anniversario del sisma che il 23 novembre del 1980 provocò la morte di quasi tre mila persone su un'area di 17 mila chilometri quadrati. (La Nuova Venezia)
Se ne è parlato anche su altri media
Installazione del rilevatore DAS nella sede dell’azienda di telecomunicazioni Metis a Tito Scalo (PZ) fonte: INGV. Nei territori segnati dal sisma del 1980 i ricercatori hanno creato un Osservatorio in grado di sfruttare le potenzialità della fibra ottica utilizzata nelle telecomunicazioni per l’osservazione e lo studio della deformazione del suolo associata ai fenomeni sismici. (Ilmeteo.net)
Avevo quasi 20 anni in quel novembre dell’80 , un presente di amicizie ed un futuro di sogni “Fb rimosse la storia del mio terremoto del 1980, io la riscrissi e la riscrivo come se fosse ieri… (Positanonews)
Sono queste le direttrici di marcia politica che l’Udc ha dichiarato di voler percorrere questa mattina con una Conferenza programmatica svoltasi nella sede del partito al viale Mellusi alla presenza dei vertici della città di Napoli e Avellino. (anteprima24.it)
Un minuto e trenta, novanta secondi. «Ho visto morire il Sud» titolò Alberto Moravia. (Orticalab)
Quella sera la chiesa era affollata da 400 fedeli perché c’erano i padri Predicatori. A 44 anni dal terremoto Balvano (Potenza) non è più lo stesso: è scomparsa un’intera generazione. (Potenza News )
«Da quella domenica sera, il 23 novembre non è mai stato più un giorno come gli altri. Voglio che il mio abbraccio arrivi forte a tutta l’Irpinia». (ilmattino.it)