Papa Francesco in Belgio: università non diventino cattedrali nel deserto

Papa Francesco in Belgio: università non diventino cattedrali nel deserto
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TV2000 ESTERI

Papa Francesco in Belgio: università non diventino cattedrali nel deserto “Desidero allora rivolgervi un semplice invito: allargate i confini della conoscenza”. Così Papa Francesco in Belgio incontrando i docenti universitari della ‘Katholieke Universiteit Leuven’. “Non si tratta di moltiplicare le nozioni e le teorie – ha aggiunto il Papa – ma di fare della formazione accademica e culturale uno spazio vitale, che comprende la vita e parla alla vita”. (TV2000)

La notizia riportata su altri giornali

Il pontefice è attualmente impegnato nel suo viaggio apostolico, che come prima tappa prevede il Lussemburgo. La sorpresa del barista: “Il caffè più stressante che abbia mai preparato” (Virgilio Notizie)

Dopo avere incontrato nei giorni scorsi le vittime degli abusi e delle adozioni forzate da parte dei membri della Chiesa in Belgio, Papa Francesco è tornato a parlare del tema sabato, in un discorso nella Basilica del Sacro Cuore di Koekelberg incontrando i rappresentanti del clero locale. (LAPRESSE)

Un fitto programma di appuntamenti quello del Pontefice nel suo secondo giorno di viaggio nel Paese. La giornata inizia con l'incontro privato con alcune autorità dell'Unione europea in Nunziatura e si concluderà verso le 18 nel Collegio Saint-Michel insieme ai Gesuiti presenti in Belgio (Sky Tg24 )

330 milioni di bambini al mondo sono in condizione di povertà estrema: il drammatico allarme

Parlando nella prestigiosa Università Cattolica di Lovanio, che celebra i suoi 600 anni, Francesco ha detto che «la formazione culturale, infatti, non è mai fine a sé stessa e le Università non devono correre il rischio di diventare delle “cattedrali nel deserto”; esse sono, per loro natura, luoghi propulsori di idee e di stimoli nuovi per la vita e il pensiero dell'uomo e per le sfide della società, cioè spazi generativi. (Il Sole 24 ORE)

Il Papa non ci sta a farsi tirare per la giacchetta e oggi ha in qualche modo risposto alle sollecitazioni del rettore dell'Università Cattolica di Lovanio Luc Sels che ieri aveva chiesto di aprire al sacerdozio femminile. (il Giornale)

“Nel mondo circa 330 milioni di bambini vivono in condizioni di povertà estrema – circa la metà di loro vive in aree colpite da conflitto, 200 milioni di bambini non si stanno sviluppando correttamente a causa della malnutrizione, 86 milioni di ragazze adolescenti si stima siano fuori dalle scuole, 559 milioni di bambini sono esposti a frequenti ondate di calore e ogni giorno, circa 14.000 bambini sotto i 5 anni muoiono per cause in gran parte prevenibili come malattie diarroiche e malaria. (Frosinone News)