MT-09 Y-AMT, Yamaha alza ancora il livello della guida sportiva
Dopo la nuova era tra le Naked di media cilindrata con la MT-09 originale, ecco un modello altrettanto rivoluzionario. Yamaha ora svela infatti un modello progettato per alzare ancora il livello della guida sportiva. Con la MT-09 Y-AMT infatti la casa dei tre diapason porta alla creazione di una simbiosi unica tra pilota e moto. … (Corse di Moto)
La notizia riportata su altri media
Grazie a questa nuova soluzione tecnica, infatti, i piloti possono concentrarsi maggiormente sulla guida, ridefinendo il cambio di marcia in un processo azionato con la punta delle dita o completamente automatico. (HDmotori)
Il 25 luglio 2024, a Gerno di Lesmo, Yamaha ha presentato la sua ultima innovazione nel mondo delle motociclette Naked di media cilindrata: la MT-09 Y-AMT. Questa nuova versione si basa sulla piattaforma ad alte prestazioni della MT-09, integrando un innovativo sistema di cambio manuale automatico. (inSella)
L’ultima generazione della hyper-naked nipponica diventa cosi ancora più coinvolgente grazie alla nuova tecnologia del cambio che permette ai piloti di concentrarsi completamente sulle prestazioni sportive offerte dalla moto, con cambi di marcia lineari, scegliendo tra la doppia modalità, manuale o automatica. (la Repubblica)
È lei la prima moto di Iwata con cambio manuale automatico. Prima di fare un veloce ripasso delle caratteristiche della moto e della tecnologia, vale la pena di sottolineare come la scelta dell’abbinamento tra la MT-09 e la tecnologia Y-AMT la dica lunga sulla visione dei tecnici Yamaha (Red-Live)
Yamaha ha recentemente presentato un nuovo cambio "manuale automatico". Si chiama Y-AMT e consente al pilota una duplice possibilità: cambiare rapporto utilizzando la mano, oppure lasciare che sia la moto stessa a gestire questa operazione. (Motociclismo.it)
Vi avevamo mostrato nelle scorse ore uno scatto spia di una Yamaha MT-09 che a tutti gli effetti sembrava equipaggiare la nuova tecnologia di cambio "manuale automatico" Y-AMT di Yamaha, ed ora ecco che arriva l'ufficialità. (Motociclismo.it)