IIA: nessuna nuova procedura di trasferimento da Bologna. Ora confronto sul piano industriale
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Condividi questa paginaCOMUNICATO STAMPA IIA: nessuna nuova procedura di trasferimento da Bologna. Ora confronto sul piano industriale. Su richiesta sindacale e su intervento sia del Mimit sia della Regione Emilia Romagna, è stata oggi bloccata la volontà di riaprire la procedura di trasferimento della produzione da Bologna a Flumeri. Partirà un confronto con la nuova … (Fim Cisl)
Ne parlano anche altri giornali
– Spiragli per Industria italiana autobus. Seri Industrial, l’azienda di Avellino che ha rilevato l’ex Breda, all’incontro al ministero delle Imprese e del made in Italy, ha dato prospettive positive, in primis ritirando l’ipotesi di chiudere lo stabilimento di via San Donato, in più, stando al piano industriale annunciato (a voce) verrà potenziato il personale. (il Resto del Carlino)
La vertenza di Industria italiana autobus non ha trovato alcuno sbocco decisivo nell’incontro convocato al ministero delle Imprese e del Made in Italy dopo che la nuova proprietà – Seri Industrial – aveva iniziato la sua avventura, battezzata dal sì del governo e dalle proteste dei sindacati, con la richiesta di trasferimento per 77 operai dallo stabilimento di Bologna a quello di Flumeri, nell’Avellinese. (Il Fatto Quotidiano)
La conferma arriva da Urso che al tavolo con i sindacati e la proprietà ha parlato di un “imminente stipula di un memorandum of understanding per la partecipazione in Industria Italiana Autobus di un primario attore cinese nel settore degli autobus con una quota del 25% nel capitale sociale”. (la Repubblica)
Su richiesta unitaria dei sindacati metalmeccanici e grazie all'intervento congiunto di Mimit e Regione Emilia Romagna, è stata respinta la volontà dell’azienda di riaprire la procedura di trasferimento della produzione di autobus da Bologna a Flumeri, in provincia di Avellino. (Collettiva.it)
Gli abbocchi con partner della Repubblica popolare cinese per sostenere il settore automotive nazionale iniziano ad aver riscontri concreti. Sarebbe imminente la stipula di un'intesa con un "primario attore cinese nel settore degli autobus" che rileverà una quota del 25% del capitale sociale di Iia, azienda che ha unito l'ex Irisbus di Flumeri, in provincia di Avellino e l'ex BredaMenariniBus di Bologna, passata per un controllo statale attraverso Invitalia e Leonardo. (L'HuffPost)
Leggi tutta la notizia Ipotesi che il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo... (Virgilio)