Brindisi, arrivata nella notte la nave Visalli dall'Albania: a bordo 7 migranti

È arrivata verso mezzanotte e mezza nel porto di Brindisi la nave Visalli con a bordo i sette migranti che da venerdì scorso si trovavano nel centro di Gjdaer in Albania. Il loro rientro in Italia segue la decisione del tribunale di Roma che ha sospeso il provvedimento di convalida del loro trattenimento rimettendo tutto nelle mani della Corte di giustizia europea. I migranti, di origine bengalese ed egiziana, sono stati accompagnati a bordo in un pulmino in una struttura per richiedenti asilo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

E scatta l'ira del governo perché, grazie alla decisione del tribunale, allo scadere dei termini per la convalida dei trattenimenti i migranti potranno essere riportati in Italia. (Adnkronos)

"C'è stato un ricorso alla Corte europea Così Ignazio La Russa a margine delle celebrazioni dei 150 anni dell'avvocatura milanese in merito al nuovo stop dei giudici al trattenimento dei migranti in Albania. (Secolo d'Italia)

«La decisione del tribunale di Roma non sorprende. Giudice della sezione Protezione internazionale di Torino, per Andrea Natale, i colleghi romani «avrebbero anche potuto limitarsi a disapplicare il decreto come fatto da Ca… (la Repubblica)

Migranti in Albania, Elon Musk contro i giudici: "Se ne devono andare"

Il governo spera nella Corte di Giustizia Europea. E intanto potrebbe congelare gli hotspot. Anche se a dicembre arriverà la Cassazione. Le zone insicure dei paesi sicuri, la disapplicazione e i costi dei Cpr (Open)

Alessandro Costa ha insegnato diritto internazionale per 40 anni nelle università di Roma II e Parthenope di Napoli e ha lavorato nella cooperazione allo sviluppo in molti paesi del Mediterraneo, Medio Oriente, Africa e Balcani. (il Giornale)

Elon Musk è intervenuto con un commento in calce a un post su X di Mario Nawfal, in cui si dava conto della decisione delle toghe di sospendere la convalida del trattenimento di sette migranti provenienti dall’Egitto e dal Bangladesh nel centro di Gjader. (il Giornale)