Eruzione dell'Etna, fontane di lava dal cratere di Sud-Est

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Leggo.it INTERNO

Il fronte ha raggiunto una quota stimata a circa 2.850 metri sul livello del mare, ad Ovest di Monte Frumento Supino.

Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è medio, con sorgenti prevalentemente localizzate nell'area del cratere Bocca Nuova.

Dopo le variazioni osservate nelle serie temporali della rete tilt (in particolare alla stazione di Cratere del Piano), i segnali delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo (tilt e GNSS) non hanno mostrato ulteriori variazioni significative

Lo rende noto l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo. (Leggo.it)

Su altre fonti

Anche l’attività infrasonica ha raggiunto valori molto elevati ed è localizzata al cratere di Sud Est. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania segnala che l’ampiezza media del tremore dei condotti magmatici interni ha raggiunto valori molto elevati. (Il Fatto Vesuviano)

E’ quanto emerge dalle osservazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania. Nessuna variazione significativa è invece stata osservata nelle serie temporali della rete Gnss. (Gazzettinonline)

L’INGV ha informato che “durante la fase culminante dell’eruzione del 10 febbraio al Cratere di Sud-Est dell’Etna si sono formati diversi flussi piroclastici, soprattutto sul fianco sud del suo cono”. (BlogSicilia.it)

Durante l'intensa eruzione dell'Etna di giovedì sera si sono osservati fulmini vulcanici nella nube levatasi sopra il cratere di Sud-Est. I fulmini vulcanici o di altra natura, sono un intensissimo flusso di elettricità tra due zone in cui sono presenti cariche elettriche di segno opposto. (La Sicilia)

Fenomeno considerato non tanto tipico dell’attività dell’Etna, ma piuttosto dei vulcani “violenti” in Indonesia, Giappone, Sud America o magari anche del Vesuvio (che però dorme profondamente), i flussi piroclastici sono una sorta di valanghe di gas caldo cariche di frammenti di lava, e sono il fenomeno più letale e distruttivo che un vulcano possa produrre. (MeteoWeb)

A eruttare (il 10 febbraio) è stato il cratere Sud Est del vulcano Nel 2021, 2015 e 2013 sono stati osservati fenomeni simili sull'Etna, che provocano anche dei fulmini. (Corriere TV)