Inter, Inzaghi: "Fiorentina avversario difficile. Rotazioni? Abbiamo defezioni ma riusciamo a gestire bene tutti"

Alla vigilia di Fiorentina-Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Inter TV. I nerazzurri dovranno fronteggiare una squadra che viene da sette vittorie di fila: “Sarà una partita molto difficile e molto dipende dal nostro approccio, sappiamo che loro sono reduci da sette vittorie consecutive e quindi senza dubbio siamo di fronte a un avversario impegnativo. Entrambi abbiamo avuto impegni europei. (Calciomercato.com)

Ne parlano anche altri media

A tratti è sembrata una gara molto simile a quella contro l’Arsenal. L’Inter ha battuto di misura il Lipsia conquistando tre punti fondamentali nella classifica della Champions. Ora la concentrazione è rivolta verso la sfida contro la Fiorentina, in programma domenica sera. (SportItalia.it)

Trecento biglietti non posson bastare. I gruppi ultrà della Beneamata, infatti, non saranno domani nel capoluogo toscano, in segno di protesta contro i pochi tagliandi messi a loro disposizione per il match delle 18 tra Fiorentina e Inter. (Viola News)

(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Calcio: Inzaghi, contro la Fiorentina ci vorrà una grande Inter

Domani l’Inter sfiderà la Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. Simone Inzaghi riflette sui tre infortunati, oggi se ne saprà di più. (Inter-News)

EQUILIBRIO – Stefano De Grandis, su Sky Sport 24, parla della partita di domani: «L’Inter come regolarità di formazione titolare è solo seconda al Napoli. Può cambiare Bisseck con Pavard o Darmian con Dumfries, ma la formazione rimane sempre quella. (Inter-News)

"Sarà una partita molto difficile e molto dipende dal nostro approccio, sappiamo che loro sono reduci da sette vittorie consecutive e quindi senza dubbio siamo di fronte a un avversario impegnativo". "Dal 13 luglio stiamo lavorando bene e siamo contenti dei risultati degli ultimi due mesi, abbiamo fatto ottime gare ma sappiamo che domani sarà un match difficile. (Il Mattino di Padova)